189 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Milano, sciopero dei mezzi nel giorno d’apertura del Salone del mobile

Martedì, dalle 8.45 alle 15, il personale di Atm aderente alla Cub Trasporti si ferma per uno sciopero. Possibili disagi considerando che nella stessa giornata inizia la Milano Design week, con il Salone del mobile e il Fuorisalone.
A cura di Francesco Loiacono
189 CONDIVISIONI
Immagine

Martedì 14 aprile i dipendenti di Atm che aderiscono alla Confederazione unitaria di base Trasporti si fermano dalle 8.45 alle 15 per uno sciopero. L'agitazione, proclamata qualche giorno fa, è stata confermata e promette, se l'adesione sarà massiccia, di creare non pochi disagi in città, considerando che proprio martedì inizia a Milano la Design week, con una miriade di eventi in programma tra cui il Salone del mobile e il Fuorisalone. Ad incrociare le braccia sarà tutto il personale viaggiante e di esercizio sia di superficie sia della metropolitana: possibili dunque stop per tram, autobus e metro.

Lo sciopero contro l'accordo per gli straordinari per Expo

La Cub protesta contro l’accordo siglato dalle principali sigle sindacali – Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugl, Sama e Orsa – con Atm, relativo alla gestione dei turni di lavoro straordinari in vista del semestre di Expo. "I lavoratori di Atm – scrive la Cub in una nota – si vedranno decurtare alcuni riposi (in sabato o domenica) per tutto il periodo di Expo. Riposi che saranno di fatto non più recuperabili perché subordinati all’esigenza di servizio che durante Expo sarà drammatica. Saranno modificati tutti i turni di servizio con il rischio di sconvolgere la vita dei tranvieri e delle loro famiglie – prosegue la Cub nella nota -. Ai tranvieri sarà vietato richiedere più di 15 giorni di ferie in sei mesi, nonostante una giacenza arretrata che non ha precedenti. Ai lavoratori saranno corrisposti incentivi per farsi sfruttare, più un premio finale di 150 euro – 83 centesimi al giorno (relativo alle presenze in servizio) che sarà corrisposto anche ai sindacalisti che lavorano solo 3 ore al giorno, ma che sarà invece decurtato a chi è costretto a richiedere permessi per accudire famigliari disabili.

La Cub protesta poi contro il mancato svolgimento di un referendum sull'accord, e se la prendono con gli altri sindacati: "La Cub Trasporti non accetterà mai un accordo fondato sul sacrificio altrui a scapito della salute dei lavoratori e della sicurezza del servizio. Quanti lavoratori potrebbero essere assunti con i 10 milioni di euro spesi da Atm e dal Comune, quindi dai cittadini, per questo accordo?".

189 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views