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Milano, salvò una donna dal suicidio in metro: caccia all’eroe rimasto sconosciuto (FOTO)

La polizia di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, cerca l’uomo che lo scorso 26 agosto salvò una donna da un tentativo di suicidio in metro, alla fermata Sesto Marelli. Si teme che l’uomo, forse straniero, sia irregolare: per lui è però pronto un riconoscimento civico che potrebbe facilitargli le pratiche per il permesso di soggiorno.
A cura di Francesco Loiacono
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Ha compiuto un atto eroico, salvando una donna dalla morte. Ma nessuno, per ora, ha potuto ringraziarlo. Perché l'uomo che, lo scorso 26 agosto, sollevò di peso una donna aspirante suicida dai binari della metro Sesto Marelli, alle porte di Milano, dopo aver compiuto la sua buona azione se ne è andato, facendo perdere le sue tracce. Il suo nobile gesto sarebbe rimasto sconosciuto se non fosse stato immortalato dalle telecamere a circuito chiuso dell'Atm, che hanno ripreso la drammatica sequenza del salvataggio. E adesso, proprio partendo da quelle immagini- diffuse dal Corriere della sera – gli agenti del commissariato di Sesto San Giovanni vogliono cercare l'eroe sconosciuto, per ringraziarlo ufficialmente e chiudere la vicenda.

Milano, salvò una donna dal suicidio: caccia all'eroe sconosciuto

L'episodio era avvenuto la mattina del 26 agosto, intorno alle 8.30. Una donna di mezza età, residente a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, si era seduta tra la banchina e i binari, poco prima dell'arrivo di un treno. Vedendola e capendo ciò che stava per fare, l'eroe, un uomo di carnagione scura, l'aveva afferrata e messa in salvo, pochi istanti prima che il treno si fermasse. Ne erano seguiti momenti concitati: la donna, che soffriva di crisi depressive, aveva perso la memoria di quanto accaduto. Intanto il suo salvatore si era dileguato. I poliziotti temono che l'eroe sconosciuto possa essere un clandestino, e che abbia paura a recarsi dalla polizia per questioni legate alal sua permanenza nel nostro Paese. In questo caso, spiegano non avrà nulla da temere: dopo aver rilasciato la sua testimonianza infatti per lui è pronto un riconoscimento civico che dovrebbe facilitargli le pratiche per la regolarizzazione.

Ad agosto un altro episodio

Il salvataggio in extremis compiuto dall'eroe sconosciuto ricorda quanto avvenuto soltanto pochi giorni prima alla fermata metro San Babila, a Milano. Allora, furono tre poliziotti in servizio nella metropolitana a salvare dal suicidio una ragazza di 24 anni che aveva appena litigato col fidanzato, sollevandola dai binari pochi istanti prima che arrivasse il treno.

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