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Milano ricorda le vittime della Shoah: ecco gli eventi previsti nella Giornata della Memoria

Il 27 gennaio 2015, Milano ricorderà le vittime della Shoah con tantissimi eventi. Di seguito, il programma completo.
A cura di Federica Gullace
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Il 27 gennaio 2015 Milano ricorderà le vittime della Shoah con una serie di mostre, spettacoli, proiezioni, laboratori, incontri e commemorazioni. Dalle visite al Memoriale della Shoah, alle opere di Mela Muter a Palazzo Morando, o ancora alle musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco a Palazzo Moriggia, fino allo spettacolo ‘Avanim’ della compagnia israeliana Orto-Da Theatre Group al Piccolo Teatro. Ecco, allora, tutti gli eventi previsti.

Il programma

#EX ALBERGO REGINA

Si parte lunedì 26 gennaio, alle ore 9.30, in via Silvio Pellico 7, con la deposizione delle corone alla lapide dell’ex-Albergo Regina, dove tra il 1943 e il 1945 avevano sede il comando delle SS e il quartiere generale della Gestapo. La cerimonia, organizzata dalla Fondazione Memoria della Deportazione, dalla Comunità Ebraica di Milano, dal Comitato permanente antifascista, con il patrocinio del Comune di Milano, vedrà la partecipazione del vicesindaco Ada Lucia De Cesaris, Roberto Cenati, presidente Anpi Provinciale di Milano, Giuliano Banfi, vice presidente ANED Milano, Gino Morrone ANNPIA e presidente regionale FIAP, Carla Bianchi Iacono, Associazione Nazionale Partigiani Cristiani, Walker Meghnagi, presidente Comunità Ebraica di Milano, Roberto Jarach vice presidente UCEI, Danilo Margaritella, segretario generale Uil Milano e Provincia.

Alle ore 11, presso la Sala Convegni di Palazzo Reale, si svolgerà poi l’incontro con gli studenti dal titolo ‘Il valore della testimonianza’ a cui parteciperanno Massimo Castoldi, direttore Fondazione Memoria della Deportazione, Gianfranco Maris, presidente ANED nazionale e Fondazione Memoria della Deportazione. All’evento parteciperanno anche alcuni testimoni della deportazione antisemita e politica, le storiche Liliana Picciotto (Fondazione CDEC, Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea) e Roberta Cairoli (FIAP, Federazione Italiana Associazione Partigiane, Fondazione Aniasi).

#IL MEMORIALE DELLA SHOAH

La Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, invece, il 25, 26 e 27 gennaio aprirà le sue porte. Il Memoriale in piazza Edmond J. Safra 1, nei sotterranei della Stazione Centrale, da dove, tra il 1943 e il 1945, partivano i treni diretti ai campi di sterminio, unico teatro delle deportazioni rimasto intatto in Europa, consentirà infatti delle visite libere e gratuite, a partire dalle ore 10.

Domenica 25 gennaio, alle ore 20.30, il Memoriale ospiterà presso l'Auditorium ‘Joseph e Jeanne Nissim’, lo spettacolo teatrale ‘Che non abbiano fine mai…’ di Eyal Lerner, dedicato alla storia, cultura ebraica, ma soprattutto alla tragedia della Shoah.

Lunedì 26 gennaio, invece, su concessione di History, il canale 407 di Sky, presso l'Auditorium verrrà trasmesso ogni due ore a partire dalle ore 11, lo speciale ‘Olocausto: la fabbrica del male’, il documentario che andrà in onda martedì 27 gennaio alle ore 22 su History HD, canale 407 di Sky.

Alle ore 21, presso il cinema San Fedele di Milano, via Hoepli 3/B, sarà poi proiettato il film di Marco Bechis ‘Il rumore della memoria. Il viaggio di Vera dalla Shoah ai desaparecidos’, racconto del viaggio intrapreso da Vera Vigevani Jarach sulle orme del nonno Ettore Felice Camerino, morto nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, e della figlia Franca, una delle 30.000 vittime della dittatura argentina. A conclusione, interverranno Marco Bechis, Vera Vigevani Jarach, Ferruccio de Bortoli, Piergaetano Marchetti e Antonio Ferrari.

Infine, martedì 27 gennaio, a partire dalle ore 20, la Sala Verdi del Conservatorio Giuseppe Verdi, ospiterà il concerto di commemorazione del XV Giorno della Memoria. Durante la serata saranno consegnate, da parte della Comunità Ebraica di Milano, le targhe di riconoscimento a Goti Bauer, Nedo Fiano e Liliana Segre, testimoni della Shoah. Interverranno Ferruccio de Bortoli, presidente della Fondazione Memoriale della Shoah di Milano, Alessandro Melchiorre, direttore del Conservatorio di Milano, Rav Alfonso Arbib, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Milano.

#ARTE, MUSICA TEATRO

La pittrice polacca Mela Muter, esponente dell’arte osteggiata durante il nazismo, arriverà a Palazzo Morando, su proposta dalla Fondazione Guido Lodovico Luzzatto, nell’ambito del progetto la “Shoah dell’arte”, promosso da ECAD – Ebraismo, Culture, Arti Drammatiche in collaborazione con Unione Comunità Ebraiche Italiane e con il patrocinio del MiBAcT. Accanto alle musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco a Palazzo Moriggia, saranno questi i due eventi della cosiddetta ‘arte degenerata’ dell'epoca nazista, organizzate dai Musei Civici. Obiettivo del progetto, la rappresentazione dell’arte in tutte le sue forme volta a documentare l’arte vilipesa dalla Germania di Hitler, l’arte dei testimoni della Shoah, e l’arte contemporanea che riflette sulla Shoah e si ispira alla Shoah. Così, martedì 27 gennaio, dalle ore 9.30 alle ore 17.30 presso la sala n. 1 al pianoterra di Palazzo Morando, sarà possibile ammirare i dipinti di Mela Muter: l’acquerello Porto (ante 1932), appartenente alla Fondazione Giorgio Lodovico Luzzatto, e l’olio su tela Ritratto di Claudio Treves (1930), dalla collezione di Palazzo Morando, oltre ad alcuni documenti d’archivio relativi alla stessa artista. Alle ore 17.30, invece, presso Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento, verrà celebrata la figura del compositore ebreo Mario Castelnuovo-Tedesco (Firenze, 1895 – Beverly Hills, 1968) con la lezione-concerto ‘Musica perseguitata, il canto dell'esilio’ per il tradizionale appuntamento a cura dello Spazio Europeo della Memoria Musicale del Conservatorio di Musica ‘Giuseppe Verdi’ di Milano.

Alle ore 16.30, invece, a Palazzo Reale la visita guidata speciale, dedicata a famiglie e ragazzi di 11-15 anni, della mostra ‘Marc Chagall. Una retrospettiva 1908-1985’. Grazie al percorso ‘Io ricordo’, una visita-viaggio tra le opere in mostra, tra passato e futuro, per non dimenticare chi siamo: amore e inquietudine, pace e guerra, sogni e paure sono gli elementi di cui è intessuta l’opera di Chagall, la cui lunga vicenda biografica attraversa quasi tutta la storia del XX secolo, restituendola a noi attraverso il potente filtro dell’immaginazione e dei ricordi.

Il Teatro Studio Melato martedì 27 gennaio, in ricordo delle vittime dell'Olocausto, la compagnia teatrale israeliana Orto-Da Thetare Group, debutterà con ‘Avanim’ (Pietre). Lo spettacolo, in scena fino al 1 febbraio, trae ispirazione dal monumento di Nathan Rapoport in memoria delle vittime della Shoah e dei resistenti del Ghetto di Varsavia posto nel 1948 all’ingresso del Ghetto. Truccati sorprendentemente, in modo da rappresentare le figure del monumento stesso, gli attori, all’inizio immobili come pietre, si animeranno gradualmente sino a prendere vita. Proiettati nel XXI Secolo, i personaggi intraprenderanno un viaggio intimo nelle coscienze e nel tempo, un viaggio poetico nelle menti e nelle memorie, nel presente e nella storia.

Anche il Politecnico di Milano, il 27 gennaio a partire dalle ore 9.30, celebrerà il Giorno della Memoria, in occasione del settantesimo anniversario dell’apertura dei cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, con lo spettacolo ‘Meccaniche del Silenzio – Frammenti umani nel progetto Olocausto’, ideato e interpretato da 16 studenti del Politecnico guidati dal regista del Piccolo Teatro Marco Rampoldi.

#PER I RAGAZZI

Per quanto riguarda gli incontri dedicati ai ragazzi, il Comune di Milano ha realizzato una serie di eventi, da giochi di ruolo a proiezioni di film. Sabato 24 Gennaio, alle ore 15  , presso Sforzinda, Castello Sforzesco, il film ‘Mi ricordo il presente’, dedicato a ragazzi dai 9 ai 13 anni. Un percorso specifico sui diritti legati all’identità, alla cultura, alla religione e alla libertà di opinione, svelando che non esiste un diritto se non c’è il corrispettivo dovere e che quindi per godere di un proprio diritto occorre necessariamente attenersi al dovere. L’attività verrà introdotta da un gioco di ruolo sul pregiudizio, per decostruire gli stereotipi che permeano spesso i nostri atteggiamenti nei confronti di chi ci circonda. Il laboratorio di gruppo, analizzando le coppie-ambo prescelte, stimola bambini e ragazzi a proporre altre interpretazioni di tali diritti-doveri, dialogando e sperimentando la legalità come esperienza personale.

Domenica 25 gennaio alle ore 11, presso l’Anteo spazio Cinema, Sala Quattrocento di via Milazzo 9, "Storia di una ladra di libri", il film di Brian Percival, dedicato ad un pubblico dagli 8 anni in su. Sullo sfondo della II Guerra Mondiale, la storia di Liesel Meminger, una bambina vivace e coraggiosa affidata dalla madre al signor Hans Hubermann, un imbianchino buono e gentile, e a sua moglie Rosa. Turbata per la recente, tragica morte del fratellino, Liesel riscoprirà la gioia di vivere grazie al papà adottivo che le insegnerà a leggere il suo primo libro, ‘Il manuale del becchino’. Testimone della feroce repressione della libertà di espressione da parte del partito nazista, la bambina, grazie anche all'amicizia con Max, un ebreo che i suoi genitori nascondono nello scantinato e che condivide con lei la passione per i libri incoraggiandola ad approfondire le sue capacità di osservazione, e con l'aiuto di Rudy, vicino e compagno di scuola che si è innamorato di lei, si trasformerà in una incallita ladruncola di libri.

Domenica 25 gennaio, alle ore 17.30, presso l’Auditorium Ottavanota di via Marco Bruto 24 ‘Storie e memorie del ‘900 – Il diario di Anna Frank’ , per ragazzi dai 9 ai 14 anni. Video, musiche e testimonianze dal vivo in un percorso che attraversa diversi argomenti legati al tema della guerra e delle discriminazioni. E poi il tema del racconto, in particolare del racconto autobiografico, come importante fonte di informazioni riguardanti la persona, e il periodo storico nella quale la persona stessa è vissuta.

Sabato 31 gennaio alle ore 15.30, all’Apollo spazio Cinema, nella sala Fedra, Galleria De Cristoforis 3, "Corri, ragazzo corri", il film di Pepe Danquart, per bambini dai 10 anni in su, che racconta la storia di Srulik, 8 otto anni, fuggito dal ghetto di Varsavia. Povero, affamato e senza protezione, ma spinto da un incredibile spirito di sopravvivenza e dall'ultima promessa fatta a suo padre, il bambino troverà riparo tra le foreste o nelle case dei contadini che lo accoglieranno e lo aiuteranno, esponendosi allo stesso tempo ai pericoli cui la sua condizione di ebreo lo sottopone.

Sabato 24 gennaio, alle ore 9.45, presso l’ex chiesetta del Parco Trotter di via Giacosa 46, un incontro a cui partecipano Renzo Modiano, autore del libro ‘Di razza ebraica’, Giorgio Bezzecchi, figlio di ex deportato rom, Leonardo Visco Girardi, presidente ANED Milano, Carlo Riva, giornalista e studioso delle persecuzioni naziste. Interventi videoregistrati di Moni Ovadia e Gabriele Nissim.

Domenica 25 gennaio, invece, alle ore 11.30, presso la Loggia dei Mercanti, si inaugura la mostra ‘1933-1945 Lager Europa – Viaggio nel sistema concentrazionario nazi-fascista’, realizzata nell’ambito del progetto della Rete delle Scuole superiori della Provincia di Cremona, ove interverranno Basilio Rizzo, presidente del Consiglio comunale, Roberto Cenati, presidente ANPI provinciale, Leonardo Visco Girardi, presidente ANED Milano.

Giovedì 29 gennaio, a Palazzo Marino, in Sala Alessi, dalle ore 9 alle 12.30, si svolgerà poi l’incontro con i ragazzi delle scuole superiori milanesi che l’11 maggio dell’anno scorso hanno partecipato al viaggio al campo di concentramento di Mauthausen in occasione della commemorazione del 69esimo anniversario della liberazione del campo, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con ANPI e ANED e di ciascuna delle 9 Zone del Decentramento Cittadino.

Porteranno la loro testimonianza gli studenti delle 9 scuole che hanno partecipato al viaggio: in particolare l' Istituto Magistrale Statale Carlo Tenca, Istituto Tecnico Commerciale Statale Schiaparelli-Gramsci, Liceo Artistico di Brera – Istituto Hajech, Itsos Steiner,  Liceo Linguistico Marconi, Istituto Tecnico Industriale Statale Conti, Liceo Scientifico Statale Bottoni, Istituto Marelli – Dudovich. All’incontro, saranno presenti l’assessore all’Educazione e istruzione Francesco Cappelli, il presidente del Consiglio Comunale Basilio Rizzo, Ardemia Oriani, segreteria ANPI provinciale di Milano, Dario Venegoni, vice presidente nazionale ANED, Inge Rasmussen, segretaria ANPI, responsabile progetto Mauthausen, la consigliera comunale di Zona 9 Antonella Loconsolo.

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