Milano, luci spente a Palazzo Marino e al Castello Sforzesco per “l’ora della terra”
Sabato, dalle 20.30 alle 21.30, si spegneranno le luci di Palazzo Marino e della facciata sud del Castello Sforzesco di Milano. L'iniziativa rientra nell'ambito della "Earth hour", l'ora della terra, promossa dal 2007 dal Wwf per sensibilizzare i cittadini di tutto il mondo e coinvolgerli nella lotta al cambiamento climatico. Sono già centinaia di milioni le persone mobilitate in oltre 7mila città e 162 paesi. Anche Milano aderisce all’iniziativa, grazie alla preziosa collaborazione con A2a, spegnendo simbolicamente le luci della sede del Comune e di uno dei monumenti simbolo del capoluogo lombardo. Anche i cittadini e le aziende di tutto il pianeta sono invitati a seguire l'esempio e a spegnere le luci, per lasciare la Terra simbolicamente al buio.
Earth hour è giunta alla nona edizione
Giunto alla sua nona edizione, “Earth Hour” è diventato un appuntamento mondiale in grado di coinvolgere e informare milioni di persone sui rischi per il futuro degli ecosistemi e delle biodiversità del nostro pianeta. Secondo i grandi centri di ricerca che misurano le temperature globali, infatti, proprio il 2014 è stato l’anno più caldo sulla Terra dal 1880, e i 10 anni più caldi sono tutti nel periodo che va dal 2000 ad oggi. Anche la Lombardia è stata toccata da alcuni record atmosferici: nel 2014 si è registrato infatti il record di fulmini e a Milano è stato il novembre più caldo e piovoso di sempre. "Earth Hour" vuole ricordare a tutti i cittadini che chiunque è chiamato a dare il proprio contributo per combattere il surriscaldamento climatico anche attraverso piccole azioni quotidiane, come ad esempio spegnere la luce.
L'amministrazione comunale di Milano in questi anni ha messo in campo politiche mirate al rispetto del territorio e di chi lo vive: la sostituzione (giunta al 78 per cento e destinata a raggiungere il 100 per cento entro agosto di quest'anno) dell’illuminazione pubblica con le luci a led – anche se ci sono alcune critiche per la scarsa luminosità delle luci a led -, la riduzione del traffico in città con Area C e le zone 30, la diffusione del bike sharing, che a breve sarà dotato anche di mille biciclette elettriche, l'imminente arrivo dello scooter sharing. Il Castello Sforzesco è rimasto al buio anche a febbraio, in occasione della giornata di sensibilizzazione "M'illumino di meno".
