Milano è sempre più verde: quasi 70mila alberi in più in 5 anni

Il bilancio del verde pubblico degli ultimi 5 anni a Milano è in positivo: secondo i dati resi noti dalla giunta rispetto al 2011 in città ci sono quasi 70mila alberi in più. L’amministrazione Pisapia ha privilegiato alberi resistenti, come pruni, tigli e querce: incrementati anche gli alberi da fiore. In totale sono quasi 260mila gli alberi in città.

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A cura di Francesco Loiacono

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Il bilancio della giunta Pisapia sul verde cittadino è decisamente in positivo. Almeno stando ai dati resi noti da Palazzo Marino, che non ammettono repliche: il patrimonio arboreo di Milano è composto oggi da circa 260mila alberi, con un saldo degli ultimi cinque anni in positivo di quasi 67mila alberi. "Rivendico con orgoglio il fatto di aver garantito un saldo positivo nella presenza di alberi a Milano", ha affermato l'assessore al Verde Chiara Bisconti facendo il bilancio dell'ultima stagione agronomica appena conclusa. Una risposta forte a chi negli ultimi anni ha criticato ferocemente la giunta Pisapia per gli abbattimenti di alcuni alberi necessari per effettuare importanti opere infrastrutturali: basti ricordare la protesta dei "573 alberi" abbattuti per la metro 4, una protesta eclatante, ma in fin dei conti inutile: il piano dei lavori era già stato deciso da tempo e tagliare alcune piante si è rivelato inevitabile.

Gli alberi censiti a Milano sono 258.724

I numeri sono tutti dalla parte dell'attuale giunta: gli alberi censiti a fine 2011 su tutto il territorio comunale erano 191.833, mentre nel censimento effettuato lo scorso 24 marzo sono 258.724: "Abbiamo privilegiato specie che favoriscono la biodiversità, riducendo la messa a dimora, per esempio, delle robinie che può limitarla. Abbiamo invece scelto di dare più spazio ad alberi resistenti come le querce e privilegiando gli alberi da fiore, come peri e meli – ha affermato Bisconti – . Non solo, abbiamo piantumato diverse specie particolari come le ginkgo che possono essere considerate dei veri e propri fossili viventi visto che sono comparse sul nostro pianeta 200 milioni di anni fa".

Attenzione dunque ad alberi più resistenti e resilienti, che hanno trovato posto sia nei quartieri cittadini (40mila piante) sia nei parchi di Milano (30mila). Il tasso di "mortalità" delle piante è stato costante, intorno all’1 per cento annuo tra le nuove piantumazioni. Gli alberi abbattuti perché malati o pericolosi sono stati invece circa 700 all’anno.