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Milano, dopo 5 mesi l’hub migranti della stazione Centrale si rinnova (FOTO)

Dopo 5 mesi l’hub per i migranti della stazione Centrale di Milano si rinnova: installate nuove docce e pronti nuovi kit igienico-sanitari per gli ospiti della struttura. Da luglio sono state 30mila le persone accolte. L’assessore Majorino: “Un modello per tutta Italia”.
A cura di Francesco Loiacono
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È stato inaugurato 5 mesi fa, lo scorso luglio. E da allora, l'Hub della stazione Centrale di Milano destinato all'accoglienza dei migranti ha già ospitato al suo interno 30mila persone transitate dal nostro Paese perché in cerca di un futuro migliore. Gli spazi di via Tonale dopo 5 mesi sono stati rinnovati: un piccolo tagliando per una macchina ormai rodata, entrata anche nel cuore della solidarietà dei milanesi. Da luglio ammontano infatti a oltre 520mila euro le donazioni varie ricevute dall'hub, sotto forma di prodotti o beni. Il centro si rinnova adesso con dieci nuove docce, dizionari multilingue e kit igienico-sanitari, che si vanno ad aggiungere alle altre dotazioni a disposizione degli ospiti, come postazioni con pc per permettere loro di comunicare con parenti e amici. Ospiti che, è bene sottolinearlo, spesso sostano in città solo per poche ore o pochi giorni: a dispetto della retorica dell'invasione, secondo il presidente della Fondazione Progetto Arca, Alberto Sinigallia, il 99 per cento dei migranti transitati da Milano è poi ripartito.

Da ottobre 2013 a Milano sono state accolte 86.500 persone

Fondazione Arca è la onlus che gestisce l'hub di via Tonale assieme a Terre des hommes. Lo spazio da 1.500 metri quadri è stato ristrutturato e messo a disposizione da Grandi Stazioni. Al sopralluogo nelle sale rinnovate, arredate con orologi che segnano i fusi orari dei diversi Pesi di provenienza dei rifugiati e con scritte colorate alle pareti in lingue diverse, hanno partecipato tra gli altri anche la giornalista Selvaggia Lucarelli, il garante nazionale dei Diritti dell'infanzia Vincenzo Spadafora e l'assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino, che da ottobre 2013 si è trovato a fronteggiare l'emergenza immigrazione: da allora sono state 86.500 le persone transitate dal capoluogo lombardo. Majorino, candidato alle primarie di centrosinistra per le Comunali 2016, ha parlato dell'hub di via Tonale come di un "modello da seguire in tutta Italia".

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