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Milano, città d’acqua: ultimo weekend per la mostra a Palazzo Morando

Fino al 14 febbraio Palazzo Morando ospita la mostra “Milano, città d’acqua”. In 150 fotografie d’epoca viene ripercorso il rapporto del capoluogo lombardo con un elemento naturale che, dai Navigli alla Darsena, è costitutivo della città.
A cura di Francesco Loiacono
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Il ponte di via Montebello (Foto: Civico archivio fotografico)
Il ponte di via Montebello (Foto: Civico archivio fotografico)

I Navigli, la Darsena, le rogge dell'hinterland, ampi bacini come l'Idroscalo. Milano è una città d'acqua, per quanto l'affermazione suoni un po'  bizzarra per chi nel capoluogo lombardo non è mai stato. Per suggellare un legame che dura da secoli a Palazzo Morando ancora per pochi giorni è possibile visitare la mostra "Milano, città d'acqua". C'è tempo infatti fino al 14 febbraio per osservare attraverso 150 tra immagini d’epoca, mappe storiche e documenti inediti l’importanza dell’acqua nella storia del capoluogo lombardo.

In mostra 150 fotografie d'epoca

La mostra è promossa dal Comune di Milano in collaborazione con l'associazione Spirale d'Idee. A curarla Stefano Galli. Il percorso espositivo parte dalle cronache due-trecentesche di Bonvesin de la Riva e di Galvano Fiamma, che descrivevano una città insolita, ricca di rogge e canali pescosi e disseminata di mulini. Le 150 immagini d'epoca documentano il rapporto di Milano con l'acqua, anche nelle sue pieghe più curiose, come ad esempio la presenza in città di "fonti miracolose" e il mistero dei battisteri e delle fontane di forma ottagonale. I documenti presenti nella rassegna raccontano anche la storia dell'Idroscalo, dell'Acquario civico (eredità dell'altra Esposizione universale ospitata a Milano), della Darsena, per un periodo ottavo porto commerciale d'Italia, nonché degli impianti di depurazione delle acque reflue.

Del Corno: "L'acqua è tornata protagonista di Milano"

"L’acqua, tema portante del palinsesto di ExpoinCittà e di battaglie civili per la sua difesa come bene di tutti, è stata in passato un elemento imprescindibile del paesaggio urbano ed è tornata protagonista di Milano grazie alla riapertura della Darsena, l’antico porto della città", ha dichiarato l’assessore alla Cultura, Filippo Del Corno.

Per il weekend di chiusura sabato 13 e domenica 14 la mostra osserverà un orario prolungato dalle 10 alle 23.30, con ultimo ingresso alle 22.30. Sono previste anche visite guidate per singoli (costo di 5 euro oltre il biglietto ingresso) alle 11-12-15.30-17-19.30. Il biglietto costa dagli 8 ai 10 euro, e comprende l’audioguida eccezionalmente introdotta da Linus, direttore di Radio DeeJay. Per ogni altra informazione e per le prenotazioni di visite guidate si può consultare il sito della mostra.

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