Milano, chili di droga nascosti tra peperoni e frutta provenienti dalla Spagna: sei arresti

Chili di marijuana nascosti tra le cassette di peperoni e di arance provenienti dalla Spagna e dirette a Milano. È solo una delle scoperte fatte dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano, impegnati nell'ultimo fine settimana in diverse operazioni contro il traffico e lo spaccio di droga che hanno portato complessivamente al sequestro di 82 chili di stupefacenti e all'arresto di 14 persone.

Marijuana tra peperoni e arance

Due le operazioni principali. La prima ha portato all'arresto 5 persone, tra cui 3 italiani, un 43enne e due 51enni, e un 45enne e un 64enne spagnoli, questi ultimi incensurati, ritenuti responsabili a vario titolo di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti. Gli uomini dell’Arma, dopo un’attività di osservazione discreta iniziata nei giorni precedenti, hanno fatto irruzione in un magazzino situato a Rescaldina, nel Milanese, scoprendo i cinque intenti a scaricare, da un camion proveniente dalla Spagna, cassette con all’interno frutta e verdura. Sul fondo delle cassette erano stati nascosti 88 sacchetti contenenti 61,5 chili di marijuana e 500 grammi di hashish.

Le successive perquisizioni presso le abitazioni dei tre italiani hanno consentito di trovare, in un appartamento di Vanzago, altri 4,5 chili di hashish suddivisi in stecche e ovuli, ulteriori 600 grammi di marijuana e 30mila euro in contanti. In un garage condominiale di Rho sono stati trovati e sottoposti a sequestro altri 480mila euro in contanti, nascosti in 2 valige, 20 telefoni cellulari e 25 sim-card. I Carabinieri hanno trovato anche un piccolo arsenale: un fucile calibro 12 e 2 pistole semiautomatiche, provento di furti in abitazione, per cui il proprietario del garage dovrà rispondere anche di ricettazione e detenzione e porto illecito di armi.

La cocaina nel bagagliaio di un'auto

La seconda operazione dei carabinieri è stata condotta a Varedo, in provincia di Monza e Brianza. Gli uomini dell'Arma della locale stazione hanno notato un'auto ferma al margine della strada Provinciale 35. Nel corso del controllo, l’autista, un 54enne residente nel comasco, non è stato in grado di spiegare il motivo della sosta nella corsia di emergenza. La circostanza ha insospettito gli operanti che hanno proceduto all’ispezione del veicolo scoprendo, nascosti in un borsone nel bagagliaio, 12 panetti di cocaina, per un peso complessivo di 15 chili. Altri otto pusher, infine, sono stati arrestati in distinte operazioni condotte a Cesano Maderno, Cologno Monzese, Milano, Monza, Sedriano e Segrate. In totale la droga sequestrata nel corso delle diverse operazioni ha un valore complessivo sul mercato stimato in oltre 2 milioni di euro.