Milano capitale delle multe in Italia: più 6,2 per cento, in calo nel resto del Paese

Le multe ai danni degli automobilisti diminuiscono in tutta Italia tranne che a Milano. Lo dice un rapporto del Sole 24Ore, che ha analizzato la pressione imposta da ogni Comune italiano sui cittadini in termini di sanzioni stradali per il 2014. In un panorama che vede, su scala nazionale, gli incassi da multe toccare il minimo storico dal 2008 – 1,204 miliardi, ossia il 12,4 per cento in meno rispetto al 2013 – emerge in controtendenza il dato del capoluogo lombardo, dove invece le multe sono aumentate del 6,2 per cento. Non solo: la "beffa", per gli automobilisti milanesi, è anche nell'importo delle sanzioni: in media 176 euro, di molto superiori rispetto a Firenze, seconda classificata con i suoi 140 euro di media e un decremento del 3,5 per cento.

Caos multe a Milano

I dati resi noti dal Sole 24Ore andranno sicuramente a esasperare un clima già rovente per il "caso multe" a Milano. Si tratta della battaglia che automobilisti e Palazzo Marino stanno combattendo ormai da tempo e che vede al centro del contendere i termini per le notifiche di migliaia di sanzioni comminate dagli autovelox fissi installati in città. Apparecchi che hanno "falcidiato" numerosi automobilisti, ma che hanno generato una mole di lavoro immensa per gli uffici della polizia locale destinati a notificare le multe: da qui, la "strategia" del Comune di estendere, anche fino a quattro o cinque mesi, i termini di notifica dei verbali – per legge fissati in 9o giorni – una prassi giudicata anomala da Prefettura, Viminale e dai molti giudici di pace a cui gli automobilisti si sono rivolti, vedendosi annullati i verbali.

In aggiunta a questo quadro, si sono registrate le file chilometriche negli uffici comunali di via Friuli, dove migliaia di automobilisti hanno cercato chiarimenti per le richieste di pagamento di multe arretrate.

Le altre città

A parte Milano, nel resto d’Italia il calo di introiti dalle multe è diffuso. Dietro Milano e Firenze si piazza Parma (calo del 14,2 per cento con importi medi di 118,1 euro), seguita da Bologna (meno 30,8 per cento di incassi). Roma è al 21esimo posto con incassi in calo del 23,8 per cento e importi medi di 65,3 euro, mentre Napoli è al 35esimo posto con incassi in calo del 19,7 per cento e multe in media di 46,9 euro. Tra le altre città, Palermo è al 51esimo posto (meno 31,3 per cento di incassi e importi medi di 36,7 euro), Bari al 64esimo con una flessione in termine di incassi del 35,6 per cento e importi medi di 30,1 euro, mentre un'altra città pugliese, Taranto, chiude la classifica: nel 2014 gli incassi da multe nella città jonica sono crollati del 95,2 per cento. Dal 2008, spiega il rapporto del Sole 24Ore, che non si era mai scesi così in basso: colpa anche della crisi che ha ridotto il traffico.