Milano, blitz di carabinieri e polizia: via gli abusivi dal mercatino delle pulci di piazzale Cuoco
Si sono presentati in forze, dalle 7 di domenica mattina. Polizia di Stato, carabinieri e agenti della polizia locale di Milano hanno dato vita a un blitz al mercatino delle pulci di piazzale Cuoco, periferia est di Milano, con l'obiettivo di sgomberare decine di abusivi che, al posto di barattare oggetti vecchi, vendevano merci spesso contraffatte o rubate. L'azione delle forze dell'ordine è stata una sorta di operazione preventiva: alla fine sono state numerose le sanzioni e i sequestri di merce, ma si è comunque preferito non andare coi piedi di piombo. Il blitz è stato solo una sorta di avvertimento per dire a tutti quelli che agivano al di fuori delle regole che la situazione non sarà più tollerata.
Blitz di carabinieri e polizia al mercatino delle pulci di piazzale Cuoco
I motivi sono comprensibili: l'area tra via Tertulliano e piazzale Cuoco si era ormai trasformato in un maxi-mercato abusivo, con circa 600 bancarelle. C'è chi è in regola, proponendo solo articoli usati da scambiare col baratto, ma ci sono anche tanti, troppi, che approfittano della situazione e delle gentye che visita il mercato per vendere merce nuova. Le dimensioni sempre maggiori di quello che doveva essere un "mercatino delle pulci" hanno causato molti disagi nella zona: caos, auto parcheggiate ovunque, crescita di traffici illeciti: c'è anche infatti chi è stato beccato delle forze dell'ordine con refurtiva da piazzare. Adesso bisognerà vedere se l'intervento di carabinieri e polizia sarà risolutivo, o se semplicemente i venditori ambulanti non in regola si sposteranno altrove: era già successo d'altronde in passato, per esempio col mercatino dell'Est nel parcheggio della metro verde di Cascina Gobba.