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Milano, ancora due giorni di afa e caldo record: sfiorati i 40 gradi. La città va in tilt

Martedì 7 e mercoledì 8 luglio a Milano si toccherà il picco dell’ondata di caldo record che attanaglia ormai da giorni la città: afa e temperature percepite di oltre 40 gradi. Intanto Milano è in tilt: boom di chiamate al 118, blackout in molte zone della città per i troppi condizionatori accesi e gente intrappolata negli ascensori.
A cura di F.L.
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Il caldo record che attanaglia da giorni Milano vivrà il suo picco tra le giornate di martedì 7 e mercoledì 8 luglio. Afa, poco vento e temperature bollenti – quella percepita sarà di oltre 40 gradi -, stanno mettendo in difficoltà la città e tutti quelli che non hanno la fortuna di potersi rifugiare altrove. Le previsioni lasciano intravedere un piccolo spiraglio di fresco a partire da giovedì 9 luglio: il caldo sahariano, l'anticiclone che come ormai è consuetudine ha anche un nome, Flegetonte, si attenuerà tra due giorni. Ma si tratta solo di una tregua momentanea: le temperature sono destinate ad aumentare a partire da domenica 12 luglio.

Milano, il caldo record manda in tilt la città

Secondo le previsioni di Fanpage, nel pomeriggio di mercoledì 10 luglio a Milano potrà esserci qualche debole rovescio: le piogge deboli non rinfrescheranno però il clima, con temperature percepite che rimarranno ferme a oltre 40 gradi.

Intanto il caldo record sta mandando in tilt la città. Lunedì al 118 di Milano sono arrivate 2.236 richieste di intervento, ben oltre il picco di 1.806 registrato lo scorso inverno e superiori alle 1.2oo arrivate domenica scorsa. A chiamare soprattutto gli anziani, categoria a rischio e per i quali il Comune di Milano ha predisposto uno speciale numero verde in caso di emergenza (800.777.888 attivo dalle 8 alle 20): nel weekend Palazzo Marino infroma che sono state oltre 500 le richieste dirette, con 120 interventi di assistenza a domicilio.

I milanesi rimasti a casa o in ufficio non possono neanche fare affidamento sui condizionatori: proprio il loro utilizzo massiccio ha infatti provocato lunedì una serie di blackout in molte zone della città. In alcuni casi l'interruzione di corrente, su cui hanno lavorato i tecnici di A2a, è durata anche 5 ore. Diretta conseguenza dei blackout anche il picco di richieste d'intervento ai vigili del fuoco per gente rimasta bloccata all'interno degli ascensori: oltre 100 le chiamate arrivate ai pompieri lunedì. Il caldo non risparmia nemmeno Expo, dove Coldiretti ha organizzato la distribuzione gratuita di frutta di stagione ad anziani e bambini, le categorie più esposte al pericolo di ondate di calore.

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