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Milano, a 71 anni rischia di finire per strada: il Comune le assegna una casa popolare

Due storie a lieto fine nel quadro dell’emergenza abitativa che continua ad attanagliare Milano. La 71enne Norina Bonsanto, che rischiava di finire in mezzo a una strada, ha ricevuto in assegnazione un alloggio popolare. Ha trovato un tetto anche chi in strada ci era già: si tratta del 72enne Ruggiero, che da sette anni viveva nella sua auto.
A cura di Francesco Loiacono
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Due storie a lieto fine nel quadro dell'emergenza abitativa che continua ad attanagliare Milano. La prima arriva dal quartiere Lorenteggio, dove la 71enne Norina Bonsanto ha ricevuto in assegnazione un alloggio popolare. Il caso dell'anziana donna era stato sollevato dall'Adnkronos nei giorni scorsi. La donna, pur avendo diritto a una casa popolare, viveva in affitto in un appartamento in via Tagiura di proprietà di un privato, che da oltre un anno ne aveva richiesto lo sfratto. Mercoledì la 71enne sarebbe potuta finire in mezzo a una strada: per lei, invece, è arrivata finalmente la notizia dell'assegnazione di un alloggio. Si tratta di un bilocale ristrutturato in via Cogne, che da adesso in poi accoglierà l'anziana.

Anche il 72enne che ha vissuto in auto per 7 anni trova casa

Si è chiusa in maniera positiva anche la storia di Ruggiero, il pensionato di 72 anni che ha vissuto nella sua auto, parcheggiata in zona San Siro, per sette lunghi anni. Del caso, sollevato tempo fa da Milanotoday e ripreso recentemente da altre testate tra cui Fanpage, si è occupato direttamente l'assessore regionale alla Casa Fabrizio Sala, che martedì sera ha convocato Ruggiero in Regione per assegnargli un alloggio in via transitoria, in attesa di una soluzione definitiva che dovrà essere concordata assieme al Comune di Milano.

Per due casi che si risolvono positivamente, però, è bene ricordarlo, ci sono tante altre situazioni di disagio in città. La speranza è che non si strumentalizzino in alcun modo le storie più mediatiche, intervenendo solo su quelle e lasciando invariati i problemi di fondo, specie in vista delle imminenti elezioni Comunali del 2016.

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