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Milano, 2 milioni e mezzo di persone trasportate in metro nel weekend: è record

Durante il weekend appena trascorso i treni della metropolitana di Milano hanno trasportato due milioni e mezzo di passeggeri: un record, anche se sabato sera un guasto sulla linea rossa ha creato non pochi disagi ai visitatori in uscita dall’Expo.
A cura di Francesco Loiacono
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Un record: oltre due milioni e mezzo di persone trasportate sull'intera rete della metropolitana di Milano nello scorso weekend. "Colpa" dell'ultimo fine settimana disponibile per visitare l'Expo 2015 (chiude sabato prossimo, 31 ottobre), ma anche dei contemporanei eventi organizzati da Mtv: il concerto gratuito in piazza Duomo di sabato 24 e la cerimonia degli Ema di domenica 25 ottobre. Risultato: treni della metro presi d'assalto da parte di milanesi e turisti, con un milione e 400mila visitatori venerdì (primato per un giorno feriale) e oltre un milione sabato (anche questa cifra record).

Sabato sera corse interrotte per mezz'ora

Se da un lato Atm sottolinea con orgoglio il dato, buon viatico anche in vista del prossimo evento di rilievo che Milano ospiterà l'anno prossimo, la finale della Champions League, d'altra parte bisogna anche sottolineare che non tutto è filato liscio. L'intoppo si è registrato sabato sera intorno alle 22.30. Un orario critico, perché ha coinciso con quello di uscita di migliaia di visitatori di Expo. A causa di un guasto alla stazione Molino Dorino, sulla linea rossa, le corse sono state interrotte per mezz'ora. Periodo durante il quale all'uscita del sito di Rho-Pero si è assistito al caos: gli altoparlanti hanno cercato di deviare i visitatori verso i treni e gli autobus sostitutivi in superficie, ma i mezzi erano troppo pochi per la folla.

Così, per evitare problemi, dalla centrale operativa di via Drago (che resterà anche alla fine dell'Esposizione universale) si è arrivati a chiudere per circa 20 minuti i tornelli agli ingressi principali di Fiorenza e Triulza, in attesa che il flusso di persone cominciasse a defluire. Un inconveniente che dovrà far riflettere per il futuro.

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