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Metro 1, dopo lo stop per fallimento ripartono i lavori per il prolungamento fino a Monza Bettola

Sono ripartiti i lavori per il prolungamento della Metro 1 di Milano da Sesto Fs alla stazione di Monza – Bettola. La nuova società alla quale appaltare l’opera sarà scelta entro marzo: il termine dei lavori è fissato per l’estate 2019. L’opera è stata finanziata dal governo con 23 milioni di euro.
A cura di Francesco Loiacono
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Linea rossa metropolitana di Milano

Buone notizie per tutti i pendolari lombardi e in particolare brianzoli e dell'area a Nord di Milano. Dopo oltre un anno di stop per il fallimento della ditta appaltatrice e per la necessità di una variante e di un rifinanziamento sono infatti ripartiti i lavori per realizzare il prolungamento della linea M1 dalla stazione di Sesto FS fino a Monza – Cinisello, in località Bettola. La tratta in questione è lunga complessivamente 1,9 chilometri: prevede una stazione intermedia a Sesto Restellone e sarà ultimata – se tutto procederà secondo il cronoprogramma – entro l'estate del 2019.

I Comuni di Milano, Cinisello Balsamo, Sesto San Giovanni e Monza, la Città metropolitana e la Regione Lombardia hanno incaricato la società Mm di riavviare l’iter procedurale: si tratta di trovare la nuova società alla quale appaltare i lavori, che dovrebbero partire entro marzo 2017. Le ulteriori tappe prevedono la presentazione e approvazione del progetto esecutivo entro maggio, per poi ultimare in poco più di due anni l'infrastruttura. Il nuovo capolinea della linea rossa (la più antica di Milano, inaugurata nel 1964) sarà connesso direttamente con la A4, la superstrada 36 proveniente da Monza e Lecco, la tangenziale Nord di Milano e la viabilità di Monza. Sarà servita da un sistema di parcheggi costituito da 2.500 posti auto.

Dal governo finanziamento di 23 milioni di euro

Lo sblocco dell'opera arriva dopo l'approvazione di un finanziamento da 23 milioni di euro da parte del Cipe lo scorso primo dicembre, previsto dal Patto siglato tra il governo e Regione Lombardia. Successivamente è arrivato il via libera da parte del Comitato tecnico del ministero dei Trasporti. In una nota congiunta, tutti i rappresentanti degli enti coinvolti hanno espresso la loro soddisfazione: "Finalmente potrà ripartire un progetto essenziale per la costruzione di una infrastruttura molto attesa dai cittadini del Nord Milano che non solo comporterà un eccezionale miglioramento della mobilità e del trasporto pubblico, ma contribuirà anche alla coesione di tutta l’area metropolitana. Un segno di come le istituzioni, lavorando insieme, sappiano realizzare progetti concreti e rilevanti per i loro cittadini", hanno detto i sindaci di Cinisello, Sesto San Giovanni e Monza Siria Trezzi, Monica Chittò e Roberto Scanagatti, la vicesindaco della Città metropolitana Arianna Censi e gli assessori alla Mobilità di Milano e della Regione Lombardia, Marco Granelli e Alessandro Sorte.

Buone notizie anche per il prolungamento della M5

Buone notizie anche per il prolungamento della M5 all'ospedale San Gerardo di Monza (da un lato) e a Settimo Milanese verso Ovest. Grazie al contributo economico di tutti gli enti coinvolti il 30 dicembre 2016 è stato formalizzato a Mm l’incarico per la realizzazione dello studio di fattibilità tecnica ed economica del progetto. Costerà 180mila euro (75mila a testa finanziati da Regione e Comune di Milano e 15mila euro a testa finanziati dai Comuni di Monza e Cinisello Balsamo) e sarà propedeutico alla progettazione vera e propria, che è finanziata con 16 milioni grazie al "Patto per Milano" siglato lo scorso settembre tra Governo (con l'allora presidente del Consiglio Matteo Renzi) e Comune di Milano.

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