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Meningite, il 14enne di Segrate colpito da meningococco C: vaccino per 200 compagni di scuola

Individuato il batterio che ha infettato il ragazzino di 14 anni di Segrate (Milano), ricoverato dallo scorso sabato all’ospedale San Raffaele per meningite: si tratta del meningococco di tipo C. Le condizioni dell’adolescente sono stabili, ma il 14enne rimane in prognosi riservata. Disposta la vaccinazione per 200 compagni di scuola.
A cura di Francesco Loiacono
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È stato individuato il ceppo del batterio meningococco che ha colpito il ragazzino di 14 anni di Segrate (Milano), ricoverato dallo scorso sabato all'ospedale San Raffaele. Si tratta del sierogruppo C, come comunicato dall'assessore regionale al Welfare Giulio Gallera. Le condizioni dell'adolescente, ha spiegato poi l'assessore, restano stabili, anche se il 14enne rimane in prognosi riservata.

Vaccinazione di massa per 200 compagni di scuola

Il meningococco C è lo stesso responsabile della morte della 54enne Vittoria Patti, professoressa all'istituto superiore Curie-Sraffa di Milano. In quella circostanza agli studenti e al personale docente della scuola era stata offerta la vaccinazione di massa. Un accorgimento che verrà ripetuto anche in questa occasione: "Come accaduto per l'Istituto Curie Sraffa, in seguito al decesso di una docente, anche agli studenti dell'Istituto Pavoniano Artigianelli di Milano, frequentato dal ragazzo, sarà offerta la vaccinazione in un ambulatorio dedicato". Nei prossimi giorni ai 200 alunni dell'istituto saranno comunicate le modalità per accedere alla vaccinazione antimeningococcica quadrivalente, che protegge contro i ceppi A, C, W135 e Y del batterio: "Per chi è già stato vaccinato per il meningococco C si tratterà di un richiamo, per gli altri sarà un'unica dose necessaria a garantire la copertura per tutti i ceppi", ha spiegato l'assessore Gallera. La vaccinazione si aggiunge alla profilassi antibiotica, già predisposta nei giorni scorsi per le persone che hanno avuto contatti più stretti con il 14enne.

Oggi la task force di esperti

Questa mattina, intanto, l'assessore ha partecipato a un incontro sulla prevenzione della meningite di tipo B che si è tenuto proprio all'ospedale San raffaele, dove l'adolescente è ricoverato. Più tardi è atteso anche alla task force di esperti da lui convocata per fare il punto sul quadro epidemiologico della meningite in Lombardia. Parteciperanno: Paolo Grossi, ordinario di Malattie infettive all'Università degli Studi dell'Insubria; Carlo Signorelli, professore ordinario di Igiene e Sanità Pubblica dell'Università di Parma e presidente uscente della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica; Gian Vincenzo Zuccotti, direttore della Clinica Pediatrica presso l'Ospedale dei Bambini Buzzi; Francesco Auxilia, professore di Igiene Generale e Applicata, Scienze Infermieristiche e Statistica Medica dell'Università degli Studi di Milano; Giuliano Rizzardini, direttore e responsabile malattie infettive 1 dell'Ospedale Luigi Sacco e Anna Pavan, direttore dell'Ats di Pavia ed esperta di Igiene.

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