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“Maroni a casa”: flash-mob del M5s sotto il Pirellone dopo le tangenti (VIDEO)

I consiglieri regionali lombardi del Movimento Cinque stelle si sono ritrovati sotto al Pirellone per chiedere le dimissioni del governatore Roberto Maroni dopo l’ultimo scandalo nella Sanità. I consiglieri hanno srotolato lo striscione con la scritta “Maroni a casa”.
A cura di Francesco Loiacono
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Un flash-mob dei portavoce lombardi del M5s per chiedere le dimissioni del governatore della Lombardia Roberto Maroni. Dopo l'ultimo scandalo legato alla sanità lombarda, che ha portato in carcere il presidente della commissione Sanità Fabio Rizzi, leghista e braccio destro di Maroni, alcuni consiglieri regionali del Movimento 5 stelle e il candidato sindaco di Milano Patrizia Bedori si sono ritrovati sotto la sede del Consiglio regionale della Lombardia con uno striscione eloquente: "Maroni a casa".

La mozione di sfiducia a Maroni sarà discussa il primo marzo

La protesta è stata resa più pittoresca dalla presenza di un furgoncino con la scritta "Traslochi M5s" e dal lancio di centinaia di facsimile di banconote da 500 euro con l'effigie di Maroni e la scritta Saniteuro. Una mozione di sfiducia nei confronti del governatore della Lombardia è stata presentata dal Pd e Patto civico e sarà discussa nella seduto del prossimo primo marzo. Probabile che, comunque, nonostante l'appoggio anche del Movimento 5 stelle, la mozione non passerà: la maggioranza si è infatti ricompattata attorno al governatore dopo l'arresto di Rizzi, e ha i numeri per respingere l'attacco e proseguire la consiliatura.

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