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Mariano Comense, poliziotto investito da pusher. È in condizioni gravi

Gli agenti attendevano l’uomo davanti alla sua abitazione. Per fuggire, lo spacciatore ha trascinato per alcuni metri il poliziotto trentatreenne. Ora è caccia all’uomo: sulle sue tracce sia poliziotti che carabinieri.
A cura di Redazione Milano
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Doveva arrestare un uomo di origine marocchina accusato di spaccio di droga, ma ora il poliziotto di 33 anni della squadra mobile di Lecco è in prognosi riservata. L'agente è stato investito la mattina di venerdì 30 settembre dal presunto pusher, che ora risulta latitante. Il poliziotto, in compagnia di alcuni colleghi tutti in borghese, era andato a Mariano Comense (Como) per arrestare tre sospetti. Il provvedimento è stato eseguito con successo in casa di due dei sospettati, mentre il terzo non era nell'abitazione. Gli agenti si sono dunque appostati in attesa del pusher. Quando la Seat Ibiza si è avvicinata all'abitazione, i poliziotti hanno bloccato la vettura. Il poliziotto di 33 anni è sceso dall'auto e si è avvicinato alla Seat del magrebino, che a questo punto è partito in retromarcia e ha investito l'uomo, trascinandolo per alcuni metri prima di fuggire.

L'auto è stata ritrovata ad alcuni chilometri dal luogo dell'investimento. Il poliziotto trentatreenne veniva intanto soccorso da un collega. Sul luogo giungeva intanto l'elicottero del 118, che ha portato l'agente all'ospedale Sant'Anna di San Fermo della Battaglia. Il poliziotto, ricoverato in rianimazione, ha riportato traumi gravi, in particolare alla testa. La prognosi è al momento riservata. Il sospettato spacciatore è latitante e sulle sue tracce sono impegnati sia poliziotti che carabinieri. All'accusa di spaccio di droga si aggiunge ora quella di tentato omicidio.

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