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Mantova, vuole 300mila euro dai carabinieri per non fare attentati ai treni: arrestato

L’uomo, un 60enne originario dell’Emilia Romagna, minacciava di posizionare blocchi di cemento sui binari della linea ferroviaria Suzarra-Parma.
A cura di Valerio Papadia
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Minacciava di intralciare la circolazione ferroviaria sulla linea Suzarra-Parma, posizionando sui binari dei blocchi di cemento. In un'occasione aveva anche messo in pratica le sue minacce e un treno era andato ad urtare uno dei blocchi, per fortuna senza conseguenze. Per questo motivo, come riporta Repubblica, un uomo di 60 anni originario della provincia di Reggio Emilia è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di attentato ad impianti di pubblica utilità e alla sicurezza dei trasporti.

Tutto era cominciato qualche giorno fa, quando i carabinieri di Suzarra, in provincia di Mantova, avevano ricevuto una lettera anonima nella quale si faceva richiesta di 300mila euro per impedire il posizionamento dei blocchi di cemento lungo la ferrovia. Qualche giorno dopo, la richiesta di denaro veniva ripetuta tramite telefonate anonime, proprio grazie alle quali i militari sono riusciti a risalire all'identità del 60enne, che pare abbia agito per motivi economici. L'uomo è stato arrestato la vigilia di Natale e rinchiuso nel carcere di Mantova.

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