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Mantova, terremoto di magnitudo 2.7: paura ma nessun danno

Lunedì mattina tra Lombardia ed Emilia si è registrata la seconda scossa di terremoto in pochi giorni: la terra ha tremato a Sermide, in provincia di Mantova, e Finale Emilia, in provincia di Modena. La scossa, di magnitudo 2.7, non ha provocato nessun danno né feriti.
A cura di Federica Gullace
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La terra ha tremato ancora, per la seconda volta in pochi giorni. Una scossa di magnitudo 2.7 è stata registrata dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia lunedì mattina alle 9.08. L’epicentro, ancora una volta, è stato registrato a Sermide, in provincia di Mantova, e a Finale Emilia, in provincia di Modena, dove una scossa di entità più lieve si era registrata il mattino di Capodanno. Anche in questo caso il terremoto è stato avvertito dalla popolazione, ma, a parte un po' di paura non si sono registrati danni né feriti. La zona, d'altronde, si trova nel distretto sismico della pianura padana emiliana, già colpita duramente lo scorso maggio del 2012 assieme all'Emilia Romagna.

Per l'assessore alla Protezione civile della Regione Lombardia Simona Bordonali "si tratta di un evento sismico di lieve entità. La situazione verrà comunque monitorata costantemente dalla Regione Lombardia attraverso la centrale operativa della Protezione civile e la sede territoriale di Mantova".

L'ultima forte scossa in Calabria

L'ultima forte scossa avvertita in Italia è stata in Calabria negli ultimi giorni del 2014, il 28 dicembre, con magnitudo 4,3. Il terremoto ha colpito tutta la provincia arrivando a toccare la Sicilia, con epicentro tra i comuni di Spezzano Piccolo, Spezzano della Sila e Serra Pedace. Fortunatamente anche in quella occasione non c'è stato nessun ferito e alcun danno, ma solo tanta paura.

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