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Lsd, ecstasy e marijuana: il supermercato della droga scoperto in provincia di Milano

A Masate (Milano) i carabinieri hanno arrestato un 31enne bresciano che aveva in casa un vero e proprio supermercato della droga. Oltre due chili di sostanze stupefacenti tra Lsd, ecstasy hashish e marijuana sono state sequestrate, assieme a oltre 11mila euro in contanti.
A cura di Francesco Loiacono
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Un vero e proprio supermercato della droga, destinata allo "sballo" delle serate del weekend, è stato scoperto dai carabinieri del Comando Provinciale di Milano. Due chili di sostanze stupefacenti – tra marijuana, hashish, Lsd, ketamina, Mdma e ecstasy – sono stati sequestrati dai militari tra Muggiò e Masate, nell'hinterland di Milano. L'operazione era partita a ottobre con arresto una coppia di conviventi, sorpresi a spacciare all’interno della propria abitazione, nella periferia di Muggiò. La ricostruzione delle rete di rapporti intessuta dai due ha portato i carabinieri sino al nuovo appartamento, nel centro di Masate. All’interno si trovava un elettricista 31enne, originario di Brescia, già noto alla giustizia per reati legati alla droga.

L'uomo è stato arrestato. Nell'appartamento c'era quasi ogni tipo di droga: 1,1 chili di marijuana, 500 grammi di hashish in panetti, oltre 180 grammi di ketamina, 45 grammi di Mdma, 63 pasticche di ecstasy, 54 "francobolli" impregnati di Lsd e riportanti l’effige di Albert Hofmann, scienziato svizzero che per la prima volta sintetizzò la sostanza nel 1938. In una delle stanze della casa era stata allestita anche una serra per la coltivazione e l’essiccazione della cannabis, della quale sono stati sequestrati oltre 400 semi di diverse varietà e due piante di 40 e 90 centimetri di altezza. In una cassaforte, infine, i Carabinieri hanno trovato 11.150 euro, dei quali l’arrestato non ha saputo chiarire la provenienza e che potrebbero essere il provento dell’attività di spaccio.

La nottata di blitz antidroga dei carabinieri è stata completata da altri arresti compiuti a Cassano d'Adda e San Vittore Olona. In manette sono finiti due italiani di 17 e 18 anni, una coppia composta da un 32enne tunisino e da una 36enne romena e un pregiudicato 49enne. Cinque invece le persone denunciate a piede libero, sempre per spaccio di droga.

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