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Le rubano il pc con la tesi: dopo l’appello della vittima il video del furto finisce su Facebook

Una giovane universitaria ha subito il furto del pc con la tesi di laurea mentre si trovava in un bar in via Sarpi, a Milano. La ragazza, disperata, ha pubblicato un appello su Facebook invitando chi dovesse trovare il pc in qualche negozio a non formattarlo e a restituirglielo. In risposta il titolare del bar ha pubblicato sul social network il video delle telecamere di sicurezza che hanno ripreso il furto in diretta.
A cura di Francesco Loiacono
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Un furto con destrezza all'interno di un bar di via Paolo Sarpi, nella zona nota come "Chinatown" a Milano. È quanto si è consumato attorno alle 13.30 dello scorso venerdì 29 ottobre nel bar-gelateria Chateau Dufan. Vittima del furto una giovane universitaria, presa di mira da un ladro mentre era distratta a guardare lo smartphone. Nel furto ha perso molto di più di un computer: all'interno del pc, infatti, aveva un file con la sua tesi di laurea. Anche per questo la ragazza ha deciso di pubblicare un post all'interno di un gruppo Facebook "Paolo Sarpi quartiere di Milano": "Salve, mi hanno rubato il pc al Chateau Dufan di via Sarpi. Se qualcuno della comunità cinese lo riceve, può per favore evitare di formattarlo e restituirmelo? C'erano dati importantissimi per il mio lavoro e non ho altre copie. Per favore, spargete la voce!".

Il video del furto pubblicato su Facebook

In risposta al suo appello, il gestore del bar ha deciso di pubblicare su Facebook il video del furto: "Mi dispiace veramente tanto per questa povera ragazza – ha scritto, rivolgendo poi un pensiero al ladro -: ma sai quanta roba c'è in quel pc? Quanto impegno ci ha messo questa ragazza a scrivere la sua tesi della università? E tu vai a svendere per pochi euro?".

Adesso, mentre comunque i carabinieri proseguono le loro indagini, la speranza è che qualcuno possa riconoscere il computer della giovane in uno dei negozi di apparecchi elettronici usati, o addirittura che lo stesso malvivente possa ravvedersi e restituire la refurtiva. 

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