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La moglie perde il lavoro, il marito l’accoltella: 42enne arrestato a Seregno

Un senegalese di 42 anni è stato arrestato a Seregno (Monza e Brianza) con l’accusa di lesioni aggravate e maltrattamenti in famiglia. L’uomo ha accoltellato la moglie di 38 anni al termine di una lite, nata perché la donna aveva da poco perso il lavoro.
A cura di Francesco Loiacono
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Accoltellata per aver perso il lavoro. Questa la tragica punizione che una donna senegalese di 38 anni ha subito dal marito, un connazionale di 40 anni, dopo aver appena perso l'unica fonte di reddito per la famiglia. L'episodio è avvenuto a Seregno, in provincia di Monza e Brianza. Per fortuna della donna i carabinieri sono riusciti a bloccare il coniuge prima che quest'ultimo le procurasse altre ferite: quando i militari sono arrivati nell'abitazione della coppia l'uomo stava infatti inseguendo la moglie con un manico di scopa spezzato, minacciandola di morte.

Il marito aveva già accoltellato suo fratello nel 2004

L'arrestato, in Italia da 14 anni, non è nuovo all'abuso di armi da taglio: nel 2004 era infatti già stato arrestato per aver accoltellato il fratello. Questa volta per lui le accuse sono di lesioni personali aggravate e maltrattamenti in famiglia: dai racconti della 38enne ai carabinieri è infatti venuta fuori una situazione di violenze continue e prolungate nel tempo. Secondo suo marito era lei a dover mandare avanti la casa, lavorando come badante e con altre occupazioni saltuarie. La perdita del posto come badante è stata l'ultima scintilla che ha scatenato l'assurda e ingiustificata rabbia dell'uomo, che ha accoltellato la moglie procurandole una ferita al braccio medicata con dieci punti di sutura all'ospedale di Desio. Adesso il marito violento dovrà rispondere delle sue azioni davanti al tribunale.

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