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Incidente in viale Monza, in carcere il pirata della strada che ha ucciso un uomo: “Ho avuto un colpo di sonno”

È stato trasferito in carcere, a San Vittore, il pirata della strada che all’alba del 30 aprile a Milano ha travolto con il suo suv l’auto di un 57enne di Cornaredo, Livio Chiericati, abbandonandolo agonizzante. Si tratta di un 33enne con precedenti. Agli agenti ha detto: Ho avuto un colpo di sonno e non ho visto il rosso”. Secondo i primi accertamenti viaggiava a oltre 100 chilometri orari.
A cura di Francesco Loiacono
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È stato trasferito in carcere, a San Vittore, il pirata della strada che all'alba del 30 aprile a Milano ha travolto con il suo suv l'auto di un 57enne di Cornaredo, Livio Chiericati, abbandonando poi il luogo dell'incidente dove l'uomo è rimasto agonizzante. Il 57enne purtroppo è deceduto poco dopo essere stato trasportato in ospedale. Troppo gravi le ferite riportate nello scontro: la sua auto, una Nissan Qashqai, sarebbe stata travolta dall'Audi A7 dell'investitore lanciata, secondo i primi accertamenti, a oltre 100 chilometri orari lungo viale Monza.

Agli agenti ha detto: "Ho avuto un colpo di sonno"

L'investitore, il 33enne F.D.T., dopo lo scontro è fuggito a piedi, lasciando l'auto (intestata alla moglie) con tanto di documenti sul luogo dell'incidente. Anche grazie a questi documenti gli agenti della polizia locale, guidati da Antonio Barbato, sono risaliti all'identità del pirata della strada, che nel frattempo si era recato all'ospedale di Rho (non si sa se facendosi aiutare da qualcuno) per farsi medicare. Quando gli agenti lo hanno posto in stato di arresto il 33enne, un italiano di origine serba con precedenti per reati contro il patrimonio, ha detto di non aver visto il semaforo rosso a causa di "un colpo di sonno".

Adesso saranno le indagini affidate al pubblico ministero Francesco Cajani a dover chiarire cosa sia avvenuto attorno alle 7 del primo maggio. In particolare si dovrà capire se il 33enne avesse assunto qualche sostanza proibita prima di mettersi alla guida. Il pirata della strada, accusato di omicidio stradale aggravato dall'omissione di soccorso, dopo essere stato piantonato in ospedale è stato trasferito a San Vittore. Qui tra oggi e domani dovrebbe essere interrogato dal giudice per le indagini preliminari. Intanto in casa dell'uomo sarebbe stata ritrovata una valigetta piena di soldi falsi: un elemento che farà allargare le indagini anche alle frequentazioni dell'uomo.

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