10 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Incendio alla raffineria Eni di Pavia, comunicato il “cessato allarme”

I dati dell’Arpa, rilevati dalle due squadre presenti sul luogo dell’incendio anche attraverso il monitoraggio costante delle centraline fisse della qualità dell’aria, confermano “l’assenza di significativi incrementi degli inquinanti misurati”.
A cura di Enrico Tata
10 CONDIVISIONI
Immagine

Il monitoraggio dei dati ambientali continuerà nei prossimi giorni, ma Emma Marcegaglia oggi ha comunicato il "cessato allarme". I sistemi antincendio, dice la presidente ell'Eni, sono entrati in funzione tempestivamente all'impianto Est 2 della Raffineria di Sannazzaro (Pavia) e le fiamme sono state contenute. Ancora poco chiare restano però le cause che hanno provocato l'incendio allo stabilimento.  "L'incendio è stato spento già ieri sera.  La situazione sta tornando alla normalità. Sulle cause non ci sono ancora idee precise e le valuteremo con le autorità. I danni non sono stati ancora quantificati", ha detto ancora Marcegaglia.

L'Arpa: "Assenza di significativi incrementi di inquinanti"

I dati dell'Arpa, rilevati dalle due squadre presenti sul luogo dell’incendio anche attraverso il monitoraggio costante delle centraline fisse della qualità dell’aria (intorno alla raffineria a Galliavola, posta a ovest, Sannazzaro a est, Ferrera Erbognone a Nord, Cornale a Sud, oltre il Po, oltre alla centralina di Pavia Folperti), confermano "l’assenza di significativi incrementi degli inquinanti misurati". Secondo l'agenzia per l'ambiente le condizioni meteorologiche nella giornata di ieri hanno fatto si che i fumi sprigionati dalle fiamme siano rimasti negli strati più alti della bassa troposfera. A scopo precauzionale, comunque, oggi sono rimaste chiuse le scuole a Sannazzaro, Garlasco, Gropello, Dorno, Ferrera Erbognone, Pieve Albignola, Mezzana Bigli.

10 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views