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Il Comune di Milano incassa 188 milioni di euro dalle multe: ma le sanzioni sono in calo

Nel 2015 il Comune di Milano ha incassato 188 milioni di euro dalle multe. Le sanzioni dovute agli autovelox fissi installati a marzo 2014 sono però in calo, così come gli incidenti nelle strade in questione: segno di maggior responsabilità da parte degli automobilisti. Palazzo Marino destinerà il 50 per cento dell’incasso a interventi per la sicurezza stradale.
A cura di Francesco Loiacono
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Incasso record per il Comune di Milano grazie alle multe elevate agli automobilisti: 188 milioni di euro nel 2015. Un dato che si ricava dallo stanziamento deciso da Palazzo Marino per la sicurezza stradale: 94 milioni di euro, pari al 50 per cento delle sanzioni amministrative. Una vera e propria miniera d'oro per l'amministrazione, che d'altra parte si potrebbe leggere come un salasso per tutti gli automobilisti multati. In realtà, però, gli incassi provenienti effettivamente dalle infrazioni commesse sono sostanzialmente in linea con il 2014. Mentre i sette "famigerati" autovelox fissi posizionati in altrettante strade urbane a marzo 2014 hanno pizzicato nel 2015 726mila automobilisti contro il numero record di un milione e 600mila del 2014. Un calo di oltre il 50 per cento che testimonia come i cittadini milanesi siano diventati più responsabili (o più attenti nei tratti in questione: via Fermi, viale Famagosta, via Palmanova, via Chiesa Rossa, via dei Missaglia, via Parri e il cavalcavia del Ghisallo) e si riflette in un dato importante: gli incidenti in queste tratte stradali sono calati di oltre il 60 per cento.

Dalle telecamere il 70 per cento delle multe

Le telecamere dislocate per la città continuano ad essere comunque inflessibili: da loro deriva il 70 per cento circa delle multe agli automobilisti. Sono sempre loro ad aver pizzicato l'8 gennaio scorso un novello Lewis Hamilton sfrecciare a oltre 200 chilometri all'ora su via Palmanova. Un caso che è comunque una eccezione all'interno di un panorama che sembra stia cambiando.

Il Comune, sempre più soddisfatto della scelta di aver installato gli autovelox fissi – scelta impopolare, ma che sta producendo risultati innegabili – ha comunicato nel dettaglio come saranno impiegati i 94 milioni di euro destinati alla sicurezza stradale: il 25 per cento sarà destinato a interventi di ammodernamento e potenziamento della segnaletica stradale urbana, come strisce pedonali, cartelli e semafori; un altro 25 per cento alla polizia locale, per ammodernare i mezzi e le attrezzature e potenziare le attività di controllo. Il restante 50 per cento invece sarà destinato alla manutenzione delle strade e ad interventi per la sicurezza stradale a tutela soprattutto degli utenti deboli, come bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti: "Investiamo per la sicurezza di tutti i cittadini che ogni giorno frequentano le nostre strade", ha detto l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli.

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