Identificato il cadavere trovato nei boschi a Como: ucciso con due colpi di pistola alla testa
È stato identificato grazie alle impronte digitali l'uomo trovato morto domenica scorsa nei boschi di Eupilio, vicino Como. Si tratta di Metaj Besnik, 39enne albanese con precedenti per droga. Chiarita anche la causa della morte: il 39enne è stato ucciso con due colpi di pistola alla testa. Si sarebbe trattata dunque di un'esecuzione in piena regola, probabilmente maturata proprio nell'ambiente dello spaccio e del traffico di droga.
La vittima non era stata segnalata nei dintorni di Como. Sarebbe dunque stata portata nei boschi di Eupilio da un'altra località dal suo assassino (o dai suoi assassini) e qui sepolta in maniera affrettata. La morte risalirebbe a diverse settimane fa, forse un mese. A consentire una rapida accelerazione alle indagini sono state le impronte digitali, ancora leggibili grazie allo stato di conservazione delle dita. Adesso dall'identità della vittima gli investigatori potranno circoscrivere meglio le loro indagini, per cercare di risalire al o ai responsabili del delitto.
Il corpo del 39enne albanese era stato trovato domenica scorsa nei boschi di Eupilio da alcuni studenti della scuola media del paese, impegnati come volontari a ripulire il bosco. Dal terreno sono affiorati il naso e una ciocca di capelli della vittima. A quel punto i ragazzini, sotto choc, hanno chiesto aiuto a genitori e insegnanti, che si sono rivolti ai carabinieri.
