244 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Grazia parziale per Corona”, manifestazione per la Prima della Scala

Paolo Bocedi, presidente dell’associazione antiracket “Sos Italia Libera”, ha chiesto la grazia per il fotografo al Presidente Napolitano, annunciando per il 7 dicembre una manifestazione davanti al teatro: “Ha sbagliato ma non ha ucciso nessuno”.
A cura di Francesco Loiacono
244 CONDIVISIONI
Immagine

Torna a chiedere la grazia per Fabrizio Corona il presidente dell’associazione antiracket e antiusura "Sos Italia Libera", Paolo Bocedi, già in passato sensibile al caso dell'ex paparazzo. E annuncia una manifestazione per il prossimo 7 dicembre, in occasione della Prima della Scala a Milano. "Sappiamo che Fabrizio Corona ha sbagliato, ma non ha ucciso nessuno. Chiediamo la grazia parziale perché possa andare agli arresti domiciliari", ha detto Bocedi, che ha fatto partire la richiesta indirizzata al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. Corona si trova al momento rinchiuso nel carcere milanese di Opera, dove sta scontando un cumulo di condanne a 9 anni per aver, tra l'altro, estorto 25mila euro all'ex attaccante della Juventus David Trezeguet. Proprio l'estorsione aggravata ha procurato al fotografo cinque anni "ostativi", ossia durante i quali non sono possibili sconti per la liberazione anticipata o per misure cautelari alternative al carcere.

"Grazia parziale per Corona, ha sbagliato ma non ha ucciso nessuno"

Bocedi già in passato aveva provato a intercedere per l'ex "re dei paparazzi", denunciando le dure condizioni in cui si troverebbe Corona, "depresso e dimagrito". Ma sul caso del fotografo sono stati diversi gli appelli per la concessione della grazia: da Marco Travaglio, che ne aveva scritto sul Fatto quotidiano, a Mina, fino ad Adriano Celentano, che aveva scritto al Presidente della Repubblica Napolitano. Dopo le lettere, adesso l'associazione "Sos Italia libera" ha deciso di scendere in piazza per un'occasione importante: la Prima della Scala è da sempre un evento mediatico di grande risonanza, e anche se quest'anno non dovrebbe esserci Napolitano – al suo posto è atteso il presidente del Consiglio Matteo Renzi – Milano sarà comunque per una sera al centro del mondo.

244 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views