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Giornata della memoria, Milano non dimentica: il programma delle iniziative

Il 27 gennaio di quest’anno ricorrono i 70 anni della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz. Tante le iniziative gratuite organizzate da Palazzo Marino per ricordare le vittime della Shoah, destinate soprattutto ai ragazzi.
A cura di Francesco Loiacono
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Milano non dimentica le vittime della Shoah. Anche quest’anno, sono tante le iniziative gratuite per i ragazzi, organizzate dal Comune in occasione della Giornata della memoria del 27 gennaio e anche nei giorni precedenti e successivi. Incontri, giochi di ruolo e proiezioni di film, tutto con un occhio rivolto in particolare a chi, per la sua giovane età, rischia di dimenticare eventi che appartengono a un tragico passato che inizia a essere sempre più remoto. "Questa amministrazione ritiene doveroso proporre iniziative che inducano i bambini e i ragazzi a conoscere, ricordare e a riflettere sui tempi bui e dolorosi che hanno costellato il nostro passato – ha dichiarato l’assessore comunale all’Educazione e istruzione Francesco Cappelli -. Conoscere e ricordare è l’antidoto migliore perché certe cose non succedano mai più. Le nuove generazioni devono essere educate alla pace, anche attraverso la conoscenza della nostra storia e degli effetti devastanti che la guerra, tutte le guerre di religione, opinione e cultura hanno prodotto e ancora oggi, purtroppo, producono”. Dal 2005 la Giornata della memoria è celebrata da tutti gli Stati membri delle Nazioni Unite. Il 27 gennaio è stato scelto in quanto in quella data, esattamente 70 anni fa, veniva liberato il campo di concentramento di Auschwitz, simbolo delle atrocità compiute dal regime nazista nei confronti di ebrei, zingari, omosessuali e altri internati nei campi di concentramento.

Giornata della memoria, il programma delle iniziative

Si inizia già sabato 24 gennaio, alle 15, con "Mi ricordo il presente", un laboratorio-gioco di ruolo organizzato al Castello Sforzesco per bambini dai 9 ai 13 anni. Si tratta di un percorso specifico che prevede di scoprire e di citare quei diritti più legati all’identità, alla cultura, alla religione e alla libertà di opinione, svelando che non esiste un diritto se non c’è il corrispettivo dovere e che quindi per godere di un proprio diritto occorre necessariamente attenersi al dovere. I posti disponibili sono solo 15, per cui si consiglia la prenotazione al 345.8796970 (dalle ore 9 alle ore 13) o via mail (ass_valeria@tin.it).

Domenica 25 gennaio doppio appuntamento. La mattina alle 11, al cinema Anteo di via Milazzo, sarà proiettato il film ‘Storia di una ladra di libri’ di Brian Percival. La storia, adatta per bambini dagli 8 anni in su, è ambientata in Germania sullo sfondo della II Guerra Mondiale e racconta le vicende di Liesel Meminger, una bambina vivace e coraggiosa affidata dalla madre al signor Hans Hubermann, un imbianchino buono e gentile, e a sua moglie Rosa. Nel pomeriggio invece, alle 17.30, all'Auditorium Ottavanota di via Marco Bruto 24 andrà in scena "Storie e memorie del ‘900 – Il diario di Anna Frank". Lo spettacolo, per ragazzi dai 9 agli 14 anni, presenta video, musiche e testimonianze dal vivo in un percorso che attraversa diversi argomenti legati al tema della guerra e delle discriminazioni (Prenotazioni a: musica.xxi@tin.it).

Sabato 31 gennaio, infine, alle 15.30, appuntamento all'Apollo spazio cinema nella Galleria De Cristoforis 3 con il film in prima visione "Corri, ragazzo, corri" di Pepe Danquart, adatto ai bambini dai 10 anni in su. La storia è ambientata nella Polonia del 1942 e racconta le vicende di Srulik, un bambino di 8 otto anni fuggito dal ghetto di Varsavia.

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