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Giorgio Gori pronto a sfidare Maroni alla Regionali. E Sala: “Candidato forte”

Il centrosinistra lombardo avrebbe scelto proprio il sindaco di Bergamo per lanciare la sfida a Roberto Maroni alle elezioni regionali che si terranno fra meno di un anno.
A cura di Enrico Tata
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“Le decisioni le deve prendere la coalizione, ma se serve io non mi tiro indietro”, annuncia Giorgio Gori in un'intervista a Repubblica. Il centrosinistra lombardo avrebbe scelto proprio il sindaco di Bergamo per lanciare la sfida a Roberto Maroni alle elezioni regionali che si terranno fra meno di un anno. "Il risultato dei ballottaggi mi fa venire più che mai la voglia di dare una mano per cambiare la Lombardia. Se Maroni pensa di trovarci impreparati, si sbaglia. In Regione, ci sono molte più cose che non funzionano e che si possono migliorare”, avverte Gori.

Sala: "E' il candidato più forte per vincere"

Secondo il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, "Gori è il candidato più forte per vincere contro un candidato come Maroni. Aspettiamo l'ufficializzazione, però io apprezzo il fatto che Giorgio abbia preso questa decisione in un momento come questo prendendosi una buona dose di rischio", ha detto il primo cittadino a margine di un convegno al Tribunale di Milano. "Per la Lombardia penso possa essere una candidatura unitaria. Se Gori si fa avanti suppongo che ne abbia discusso con Martina, l'altro possibile candidato. A questo punto mi viene da dire che Gori è il candidato più forte per vincere contro un candidato come Maroni". Quattro anni fa, nel febbraio del 2013, Roberto Maroni diventò governatore della Lombardia riuscendo a conquistare il 42,81 per cento delle preferenze contro il 38,24 del candidato del centrosinistra Umberto Ambrosoli. Silvana Carcano, candidata del Movimento 5 Stelle, si fermò al 13 per cento.

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