Gioca con gli amici e precipita da un tetto: grave ragazzino di 16 anni

Stava giocando con degli amici su un tetto di un capannone nei pressi di Paderno Dugnano, il ragazzino di soli 16 anni che per colpa di una bravata, ora rischia veramente grosso. Secondo le prime indiscrezioni, il giovane si era introdotto coi compagni all’interno della struttura, un complesso industriale abbandonato nei pressi di Rho, precisamente nel perimetro dell’area ex Scaltrini. Una volta entrati il gioco era molto semplice, e cioè saltare da una estremità all'altra del tetto. Così, una volta riuscito il salto del primo, il quale si era già accorto della poca stabilità delle assi e aveva presto avvertito gli amici, il giovane sventurato non ha dato retta alle parole del compagno e per non fare una brutta figura e non apparire inferiori agli amici, si è buttato lo stesso. Il tetto in lamiera, però non ha retto il suo peso e lo ha fatto precipitare da un’altezza di 6 metri. Gli amici, in preda al panico per le condizioni apparentemente gravi del giovane, hanno chiamato i soccorsi che hanno poi trasportato il 16enne in elicottero fino all’Ospedale di Legnano, dove si trova tutt’ora in condizioni serie e stabili. I ragazzini hanno dichiarato alle forze dell'ordine che si è trattata di una vera e propria bravata, e che era la prima volta che scavalcavano il capannone. Ora la Procura di Monza, su richiesta del pm Franca Macchia, sta interrogando i giovani e  ha disposto che la Asl verifichi lo stato dei luoghi per accertarsi della messa in sicurezza del posto, e capire quindi se il capannone fosse transennato o se fossero presenti i necessari segnali di pericolo, e procederà poi con tutti gli accertamenti necessari, per valutare se ci sia la presenza di reati per cui procedere, anche se per ora sembra sia stato solo uno sfortunato scherzo del destino.