Germania Chiodi, segretaria di Caprotti, lascia Esselunga dopo l’eredità da 75 milioni
Germana Chiodi, storica e fidata segretaria del patron di Esselunga Bernardo Caprotti, morto il 30 settembre 2016, con una lettera ha comunicato la sua uscita per motivi personali dal gruppo, nel quale ormai lavorava come consulente, dopo la pensione arrivata nel 2008.
A lei, che era entrata in azienda nel 1968, il fondatore della catena di supermercati nel testamento aveva lasciato 75 milioni di euro, pari alla metà dei suoi risparmi. "Germana – aveva scritto Caprotti – custodisce il ricchissimo archivio che narra anche le molte dolorose vicende familiari oltre che aziendali".. Germana Chiodi, era a capo della squadra che compone la segreteria del gruppo, nonché consigliere personale di Caprotti e di fatto la sua figura ‘ombra' nella gestione dei supermercati diffusi nel Nord Italia.