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Esplosione in via Brioschi, lutto cittadino per i funerali di Micaela Masella

Il sindaco Giuseppe Sala sarà presente ai funerali martedì 28 giugno. Prima di morire la donna si accorse della perdita di gas e provò a chiudere la valvola. Ancora ricoverato in ospedale l’ex compagno Giuseppe Pellicanò, accusato di aver pianificato l’esplosione.
A cura di Angela Marino
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Lutto cittadino a Milano in occasione dei funerali di Micaela Masella una delle vittime dell'esplosione che lo scorso 12 giugno ha distrutto un palazzo in via Brioschi. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala parteciperà alle esequie della donna che si terranno nella chiesta di Santi Apostoli e Nazario Maggiore in Brolo domani 28 giugno alle 14 e 45. La decisione di decretare il lutto cittadino fu presa dall'ex sindaco Giuliano Pisapia che. all'indomani della tragedia, decise di onorare la memoria delle tre vittime dell'esplosione di via Brioschi. I funerali delle altre due vittime, i fidanzati Chiara Magnamassa e Riccardo Maglianesi sono stati già celebrati nel comune di origine della coppia nelle Marche.

In occasione delle esequie di Micaela verranno esposte bandiere a mezz'asta a Palazzo Marino. Alla cerimonia sarà presente il sindaco Beppe Sala. LA giovane perse la vita insieme ad altre due vittime a causa di una forte esplosione provocata da una fuga di fas. Secondo gli inquirenti fu proprio Micaela Masella prima dell'esplosione a chiudere la valvola del gas della propria abitazione perché allarmata da un forte odore di gas. Il compagno della donna Giuseppe Pellicanò è indagato per strage dalla Procura di Milano che però non ha ancora individuato l'innesco che determinò l'esplosione alle 9 del mattino del 12 giugno scorso. Secondo gli inquirenti Pellicanò manomise la valvola del gas come gesto suicida dovuto alla grave depressione scaturita dalla separazione con la compagna. L'uomo è ancora ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano insieme alle figlie di 7 e 11 anni rimaste ustionate dallo scoppio.

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