Esplode il compressore: Leonardo, 25enne assunto una settimana fa, muore in officina

Ennesima tragedia sul lavoro ieri a Zingonia, in provincia di Bergamo. Un operaio di 25 anni, Leonardo Scarpellini, è morto mentre lavorava all'interno dell'officina della ditta Volvo Truck center nella quale era stato assunto a tempo indeterminato soltanto una settimana fa, il 12 gennaio. Fatale al 25enne sarebbe stato lo scoppio della bombola di un compressore che stava utilizzando per gonfiare la gomma di un veicolo in riparazione. L'incidente, sulle cui cause e la cui dinamica sono in corso indagini da parte dei carabinieri e dell'ispettori del lavoro dell'Agenzia per la tutela della salute, è avvenuto nel pomeriggio di ieri, poco dopo le 16.

Leonardo, che era originario di Verdellino nel Bergamasco, sarebbe stato colpito con violenza al petto: trasportato d'urgenza al pronto soccorso dell'ospedale Papa Giovanni XXIII, è purtroppo deceduto attorno alle 18. Nell'officina, oltre ai mezzi di soccorso, sono arrivati gli ispettori dell'Ats e dei carabinieri per effettuare tutti i rilievi e verificare che tutte le normative sulla sicurezza siano state rispettate.

Sul profilo Facebook di Leonardo sono apparsi i messaggi di condoglianze da parte dei tanti amici del ragazzo, che solo una settimana fa aveva espresso la sua gioia per il suo contratto a tempo indeterminato all'interno dell'officina, scrivendo anche: "Con calma organizziamo qualcosa per festeggiare questo indeterminato". La gioia si è purtroppo tramutata in tragedia per i suoi familiari, la sua fidanzata, i suoi amici e i colleghi.