Escursionista precipita sul Monte Diavolino, a Carona: morto 55enne
Un uomo di 55 anni è morto questa mattina sul Monte Diavolino, nel territorio di Carona (Bergamo). Il 55enne, di cui non è ancora nota l'identità, stava facendo un'escursione sul Passo Valsecca, quando per cause ancora da accertare è precipitato, perdendo la vita. La tragedia è avvenuta intorno alle 10 di questa mattina. Sul posto sono al lavoro i carabinieri di Branzi e un elicottero del 118, impegnato nelle operazioni di recupero del corpo del 55enne.
Dov'è avvenuto l'incidente
Il luogo in cui è avvenuta l'ultima tragedia in alta quota è Carona, un piccolo comune di circa 300 abitanti che si trova a circa 1.100 metri di altitudine, nell'Alta Val Brembana. Da qui partono numerosi itinerari frequentati da escursionisti e alpinisti. Tra i tanti, c'è anche quello – giudicato facile nella scala di difficoltà alpinistica – che conduce dopo un dislivello di circa 2000 metri alla vetta del Monte Diavolino. Probabile che il 55enne stesse percorrendo proprio questo itinerario.
Gli ultimi tragici incidenti in montagna
Solo pochi giorni fa la montagna aveva fatto un'altra vittima. Si tratta dell'alpinista altoatesino Thomas Haller, il cui corpo senza vita era stato ritrovato sul massiccio dell'Adamello nel territorio di Edolo, nel Bresciano, due giorni dopo la sua scomparsa. Haller si era avventurato in un'escursione in solitaria. Ma sono purtroppo tanti gli amanti della montagna che perdono la vita inseguendo la propria passione. Circa un mese fa, lo scorso 18 giugno, era toccato all'escursionista bresciano Francesco Groppelli: il 43enne era precipitato mentre si trovava da solo sulla cima del Piz Palu, in Svizzera. Un mese prima, a maggio, un escursionista milanese di 48 anni aveva perso la vita a Ponte San Marco, nel Bergamasco. In tutti i casi si trattava di escursionisti esperti.
