Disordini prima della partita a Milano, arrestati nove ultras francesi. Granelli: “Paghino le società”

Nove ultras francesi sono stati arrestati dopo le scene di guerriglia urbana che hanno caratterizzato il pre-partita tra Inter e St. Etienne giovedì a Milano. Lo ha comunicato la questura. Gli ultras della squadra ospite, giovedì pomeriggio, hanno dato vita a un corteo con lancio di petardi, risse e danneggiamenti, che ha interessato in particolare la Galleria Vittorio Emanuele e piazza Duomo, dove la stazione della metropolitana è stata temporaneamente chiusa all'accesso pedonale e molti negozianti hanno preferito abbassare le saracinesche dei loro negozi. Nel corso del trasferimento verso lo stadio, inoltre, alla stazione di Cadorna, un passante è rimasto ferito per un oggetto lanciato da un finestrino. Si tratta di un uomo di 58 anni, che secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, mentre si trovava sulla banchina è stato colpito da un pezzo di ferro scagliato da alcuni "tifosi" della squadra francese. Su disposizione della questura ieri alcune corse della metropolitana sono state riservate solo ai sostenitori del St. Etienne, al fine di limitare i possibili disagi. Accorgimento che però, a quanto pare, non ha evitato gli incidenti.

Oltre ai cortei in centro e all'episodio nella stazione di Cadorna, giovedì sera si sono verificati tafferugli anche alle porte dello stadio. Le forze dell'ordine, in tenuta antisommossa, hanno fronteggiato un gruppo di tifosi francesi che cercavano di eludere i controlli all'ingresso dello stadio. La partita tra l'Inter e il St.Etienne, valevole per l'Europa League, è terminata 0-0. La tifoseria del St.Etienne è considerata una delle più "calde" in Europa, e la partita contro l'Inter era ritenuta a rischio. Ad accentuare il tutto anche una questione di vecchia rivalità tra le squadre: la curva Nord dell’Inter è da tempo gemellata con il Nizza, la cui tifoseria ha da sempre proprio nei biancoverdi della Loira i loro maggiori rivali. L'assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, a proposito dei lavori per riparare i danni fatti dai supporter francesi ha detto: "Io penso che questi interventi non debbano essere a carico dei cittadini ma pagati dalle società di calcio".