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Corsico, il sindaco lancia il “cenone sospeso” di Capodanno per le persone in difficoltà

Il sindaco del paese vicino Milano ha messo a disposizione per il cenone del 31 sera alcuni posti a un prezzo ridotto (10 euro anziché 15), che potranno essere acquistati e offerti a chi non è in condizioni economiche tali da potersi permettere di festeggiare.
A cura di Francesco Loiacono
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Sarà un Capodanno all'insegna della solidarietà a Corsico, comune in provincia di Milano che quest'anno è stato spesso al centro delle cronache per episodi non certo lusinghieri: dal caso della mensa scolastica negata ai figli di genitori morosi alle minacce di stampo mafioso all'ex sindaca Maria Ferrucci durante una seduta del Consiglio comunale.

Il clima natalizio, evidentemente, deve aver portato un po' di serenità anche nel centro sul Naviglio, che questa volta fa parlare di sé per un'iniziativa lodevole: quella del "cenone sospeso" di Capodanno, che rivisita la tradizione partenopea del "caffè sospeso". Il sindaco Filippo Errante e l'amministrazione comunale, in pratica, hanno messo a disposizione per il cenone che sarà organizzato il 31 sera nel palazzetto di via Verdi (a partire dalle ore 21) alcuni posti a un prezzo ridotto (10 euro anziché 15), che potranno essere acquistati e offerti a chi non è in condizioni economiche tali da potersi permettere di festeggiare.

Pochi posti ancora disponibili

L'iniziativa del sindaco ha avuto riscontri molto positivi, tanto che i posti a disposizione per il cenone, 300 in totale, sono quasi terminati. Sulla propria pagina Facebook il primo cittadino ha spiegato il senso dell'iniziativa invitando ad affrettarsi: "Cenone anche per le persone in difficoltà, con soli 10 euro puoi donare a chi ‘ha diritto di divertirsi, seppure si trovi in un momento di grave difficoltà economica'. Sono rimasti solo 25 posti per raggiungere il traguardo inaspettato delle 300 presenze". Quella del cenone sospeso non sarà la sola iniziativa all'insegna della solidarietà della serata: il ricavato sarà infatti devoluto per un progetto di ricostruzione post terremoto per il comune di Accumoli, in provincia di Rieti, uno dei più colpiti dal sisma dello scorso agosto nel Centro Italia. Chi fosse interessato a partecipare può chiamare l'ufficio comunicazione del Comune al numero 02.4480229/222 oppure al 320.4261918.

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