35 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Convegno con svastica nel Varesotto, la denuncia: “Pericoloso sdoganamento dei neonazisti”

A Caidate, in provincia di Varese, un’organizzazione di estrema destra ha organizzato un convegno durante il quale è stata esposta una svastica con croce uncinata, oltre ad altri simboli riconducibili ad associazioni di estrema destra. La denuncia dell’Osservatorio democratico sulle nuove destre: “Pericoloso sdoganamento dei movimenti neofascisti e neonazisti, con la complicità di alcuni partiti come la Lega”.
A cura di Francesco Loiacono
35 CONDIVISIONI
Immagine

I fatti risalgono allo scorso 20 maggio: a Caidate, un piccolo borgo in provincia di Varese, una formazione di estrema destra ha organizzato un convegno con tanto di svastica esposta in bella vista sul tavolo dei relatori. A denunciare l'episodio è stato l'Osservatorio democratico sulle nuove destre, che sul proprio profilo Facebook ha pubblicato le foto della locandina dell'evento e alcune immagini della conferenza.

A organizzare l'incontro è stata la Comunità militante dei Dodici Raggi (Do.Ra.), da anni attiva nel Varesotto. C'è sempre il Do.Ra dietro i raduni degli Hammerskin (un gruppo di skinhead nato dal Ku Klux Klan) e le "feste di compleanno" per celebrare Adolf Hitler. Episodi che puntualmente vengono denunciati dall'Osservatorio, ma che spesso, a parte parole di condanna da parte di qualche politico, si svolgono poi regolarmente. Come la conferenza di venerdì scorso, alla quale hanno assistito una trentina circa di persone. I relatori erano tutti nomi noti dell'estrema destra: Leonardo Fonte (direttore del mensile Avanguardia che porta avanti il boicottaggio di Israele), Enzo Ristagno, Alessandro Limido (con alle spalle un processo per incitamento all'odio razziale finito però con un'assoluzione), gli ultras Francesco Preziuso ed Enrico Labanca.

"Pericoloso sdoganamento di neofascisti e neonazisti"

Il titolo della conferenza era "Dalla seconda guerra mondiale ai giorni nostri: i tentacoli del potere mondialista". I relatori hanno parlato su un tavolo "apparecchiato" con svastica e croce uncinata, e con alle spalle altri simboli di locali e organizzazioni di estrema destra: i due martelli incrociati degli Hammerskin e il logo della Tana delle tigri, che è il nome di un raduno di musica organizzato da anni da CasaPound a Roma e anche un locale notturno milanese attorno a cui gravitano esponenti di estrema destra.

A preoccupare è il clima di "normalità" nel quale vengono esposti simboli di un passato che dovrebbe riportare alla mente orrori, deportazioni e morte.  Tanto che l'Osservatorio delle nuove destre sul quotidiano La Repubblica denuncia: "È in atto un pericoloso processo di sdoganamento e autosdoganamento dei movimenti neofascisti e neonazisti. Con la complicità di partiti, come per esempio la Lega Nord (che alle prossime Comunali milanesi ha in lista un candidato di Lealtà e azione, formazione di estrema destra, ndr) e di giunte compiacenti o comunque silenti, i camerati avanzano affermando la loro lugubre simbologia che ricorda gli orrori di un passato che la storia avrebbe dovuto seppellire per sempre e che invece ritorna". L'Osservatorio però sembra sempre più isolato in questa sua battaglia.

35 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views