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Colpisce la moglie nel sonno con un tagliere e poi torna a dormire: arrestato 77enne

Domenica mattina a Milano un uomo di 77 anni ha colpito ripetutamente alla testa la moglie di 74 anni, che dormiva accanto a lui. Poi è tornato a dormire. Marito e moglie si trovano adesso entrambi al Policlinico: il primo è piantonato in stato di arresto al reparto di Psichiatria, la seconda è ricoverata con una frattura cranica.
A cura di F.L.
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Un'aggressione dalla dinamica ancora da chiarire, così come oscure sono le motivazioni del gesto. Un uomo di 77 anni residente a Milano, in via Pietro Colla, domenica mattina ha colpito ripetutamente alla testa con un tagliere la moglie di 74 anni, che dormiva sul letto accanto a lui. Poi, come se nulla fosse, è tornato a dormire. La moglie, svegliata dai colpi ricevuti, è riuscita a fuggire e, mentre il marito si rimetteva a letto, si è rivolta a una vicina di casa per chiedere aiuto e chiamare i soccorsi.

Sul posto, periferia ovest di Milano tra Baggio e Quinto romano, sono immediatamente arrivati il personale del 118 e gli agenti di polizia. Questi ultimi hanno interrogato l'uomo, che ha detto però di non ricordare nulla dell'aggressione. Marito e moglie sono stati entrambi portati al Policlinico: il primo è adesso piantonato nel reparto di Psichiatria, formalmente in stato di arresto con l'accusa di tentato omicidio. La moglie, invece, arrivata al Policlinico in codice giallo su un'ambulanza del 118, è stata ricoverata per una frattura cranica.

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