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Bimbo di 6 anni morto dopo un tuffo in piscina a Pavia: attesa l’autopsia

Sarà l’autopsia a chiarire cosa abbia provocato la morte di Jacopo, il bimbo di 6 anni deceduto ieri mattina dopo un tuffo nella piscina di un ristorante a Monticelli Pavese (Pavia). Sulla tragedia indaga anche la procura, per accertare eventuali responsabilità.
A cura di Francesco Loiacono
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Jacopo, il bambino morto ieri dopo un malore in piscina (Facebook)
Jacopo, il bambino morto ieri dopo un malore in piscina (Facebook)

All'indomani della tragica morte di Jacopo, il bimbo di 6 anni deceduto dopo un tuffo in una piscina di Monticelli Pavese (Pavia), sono ancora tanti gli interrogativi senza risposta. Sarà forse l'autopsia, che verrà eseguita all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, a chiarire cosa sia successo esattamente domenica pomeriggio, durante un pranzo di nozze al ristorante "Il Barattino".

Il tuffo in piscina domenica, poi il malore

Secondo quanto si è saputo finora, Jacopo stava partecipando con la sua famiglia e altri invitati a un matrimonio. Durante la festa, il bimbo sarebbe sfuggito assieme ad altri coetanei al controllo dei genitori, per fare un tuffo nella piscina della struttura. Doveva essere un gioco, ma Jacopo non appena entrato in piscina ha perso i sensi, iniziando a galleggiare a pancia in giù. È stata un'amichetta ad avvertire gli adulti: il bimbo è stato rianimato sul posto e trasportato in condizioni disperate all'ospedale bergamasco, dove ieri mattina purtroppo è deceduto.

L'autopsia dovrà confermare che a uccidere Jacopo sia stato un malore, probabilmente una congestione. Sull'altro fronte, le indagini affidate al pubblico ministero Ethel Matilde Ancona dovranno accertare se vi siano delle responsabilità da parte degli adulti: sia chi doveva eventualmente controllare Jacopo, sia i responsabili della struttura. Sembra comunque che la piscina fosse ufficialmente chiusa e interdetta all'uso, come avviene spesso durante le feste: se in funzione, difatti, occorre necessariamente che vi sia un bagnino a sorvegliarne l'utilizzo.

Le indagini e l'autopsia non potranno comunque lenire il dolore della mamma di Jacopo, Massimiliana. La donna, secondo quanto riporta "Il Corriere della sera", è decisa a non lasciare l'ospedale bergamasco fino a quando non saranno terminati gli esami sul corpo del figlio, il più piccolo dei suoi tre bambini – Jacopo lascia due sorelline di 8 e 12 anni. Sui social network sono tante le foto che ritraggono i tre insieme, sorridenti e spensierati. In una delle ultime foto che ritraggono Jacopo un'amica della donna ha scritto: "Amore nostro sei sempre con noi … la nostra vita non sarà più la stessa senza guardare i tuoi occhietti verdi..".

Anche il sindaco di Monticelli Pavese, Enrico Berneri, ha espresso il proprio cordoglio per l'accaduto: "Una tragedia, non c’è che dire". Era stato lo stesso primo cittadino domenica mattina a celebrare il matrimonio con rito civile all'interno del ristorante, convenzionato con il Comune. Poi la festa e la tragedia, che non ha però interrotto il pranzo nuziale: dall'ospedale di Bergamo erano arrivate buone notizie sullo stato di salute di Jacopo, e i partecipanti avevano deciso di proseguire i festeggiamenti.

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