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Bergamo, 34enne muore investito da un treno: circolazione in tilt per ore

Un uomo di 34 anni ha perso la vita in mattinata alla stazione di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo. Si sarebbe trattato di un suicidio. Gravi le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria, con ritardi fino a due ore.
A cura di F.L.
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Mattinata difficile per i pendolari lombardi, alle prese con le conseguenze di un tragico episodio che si è verificato nella stazione di Romano di Lombardia, in provincia di Bergamo. Un uomo di 34 anni nella mattinata di lunedì si è infatti buttato sotto un treno, morendo sul colpo. Il suicidio, che segue un altro episodio simile che si era verificato lo scorso giovedì sempre nella stessa località, ha comportato gravi disagi sulla circolazione della linea Milano-Brescia.

Fino a due ore di ritardo per i treni

La circolazione ferroviaria è stata infatti momentaneamente interrotta per consentire le operazioni di recupero del cadavere e i rilievi dell'autorità giudiziaria. Non ci sono molti dubbi sulla dinamica della tragedia: l'uomo si sarebbe buttato volontariamente sui binari poco prima del passaggio del treno. Inutili sono stati i soccorsi del personale medico arrivato sul posto. A partire dalle 11.10 la circolazione ferroviaria è gradualmente ripresa, anche se a senso unico alternato su un solo binario. La situazione è tornata alla normalità solo intorno a mezzogiorno, quando ormai però gli effetti dell'interruzione si erano fatti sentire tutti. Il risultato è che quattro Frecce di Trenitalia e due treni regionali hanno fatto segnare ritardi fino a due ore.

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