Bambina di 7 anni aggredita al collegio San Carlo: sospesi due alunni delle elementari

Una bambina di 7 anni con una costola incrinata e due suoi compagni di scuola sospesi. Questo è al momento il quadro di quanto accaduto lo scorso lunedì all'interno di una delle scuole più prestigiose di Milano, il collegio San Carlo in corso Magenta. Sulla dinamica dell'episodio non c'è però ancora alcuna certezza. Come riporta il quotidiano "La Repubblica", che ha dato la notizia, i genitori della bambina e la scuola hanno fornito due diverse versioni a riguardo. La mamme e il papà della bimba, per tramite del loro legale Alessandro Mezzanotte, hanno parlato di una "vera e propria aggressione di gruppo" e di un episodio "di una gravità inaudita". Per contro, per l'istituto si tratta di un caso "circoscritto ed episodico", di un "eccesso di vigoria di quattro compagni maschi" e di "contusioni di contenuta entità".

Due diverse versioni sull'episodio a confronto

"Dichiarazioni del tutto false", ribatte il legale dei genitori della bambina in una lettera inviata alla preside del San Carlo. Secondo l'avvocato la scuola avrebbe fornito "una ricostruzione strumentale" dell'accaduto per "garantire la totale deresponsabilizzazione dell'istituto". I fatti, secondo quanto accertato finora, sono i seguenti: lunedì attorno a mezzogiorno, mentre i bambini stavano giocando durante una pausa, la bambina, rincorsa da quattro suoi compagni, sarebbe caduta a terra e successivamente trasportata in infermeria. Una "normale dinamica di gioco tra compagni di classe", afferma il San Carlo, facendo infuriare i genitori della sfortunata bimba: perché, si chiedono allora, arrivare alla sospensione di due alunni, provvedimento molto severo in una scuola elementare?

C'è poi un altro aspetto nella vicenda che fa aleggiare sull'episodio l'ombra del bullismo: sempre secondo quanto riporta "La Repubblica", i bambini protagonisti dell'inseguimento ai danni della loro compagna sarebbero già conosciuti per le "continue prevaricazioni e angherie" ai danni degli altri alunni. Si attende adesso un'eventuale nuova replica del collegio San Carlo dopo la lettera dei genitori della bimba: per ora l'istituto si trincera nel silenzio.