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Apple store Milano, approvate le linee guida: anfiteatro e cascate d’acqua in piazza Liberty

La giunta di Milano ha approvato le linee guida propedeutiche alla stipula della convenzione con Apple Store Retail Italia e la Società Immobiliare Cinematografica per realizzare il primo Apple store di Milano. Sorgerà in piazza Liberty, che sarà trasformata in un anfiteatro a gradoni, con tanto di cascate: dovrà ospiterà ogni anno almeno otto eventi pubblici gratuiti.
A cura di Francesco Loiacono
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Un rendering dell'Apple store di Milan (dal sito Urbanfile - Blog.urbanfile.org)
Un rendering dell'Apple store di Milan (dal sito Urbanfile – Blog.urbanfile.org)

Un anfiteatro a gradoni in piazza Liberty, con una grande vetrata schermata da cascate d'acqua. Apparirà così piazza Liberty, destinata a ospitare il primo Apple store ufficiale di Milano. Oggi è stato fatto un nuovo passo avanti verso la realizzazione di quello che sarà uno dei più innovativi e tecnologici Apple Store del mondo: la giunta ha infatti approvato le linee guida propedeutiche alla stipula della convenzione con Apple Store Retail Italia s.r.l. e con la Società Immobiliare Cinematografica s.r.l., proprietaria insieme alla Banca Popolare di Milano del complesso "Cinema Apollo", che occupa gli spazi dove sarà realizzato lo store.

"È un progetto ambizioso e di grande respiro internazionale che consegnerà alla città un nuovo luogo per i milanesi e per i visitatori – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran, che ha poi sottolineato come "l’apertura di uno dei brand più prestigiosi a livello mondiale, inoltre, dimostra la grande attrattività che Milano rappresenta in questo momento e rafforza ulteriormente il ruolo della città quale vetrina internazionale e polo attrattore culturale ed economico".

Ogni anno Apple store dovrà ospitare 8 eventi gratuiti di alto profilo culturale

L’intervento prevede il ribassamento della parte centrale di Piazza Liberty con la realizzazione di un anfiteatro aperto al pubblico e funzionale ad ospitare eventi culturali: Apple dovrà organizzare ogni anno almeno 8 eventi pubblici gratuiti di alto profilo culturale e sociale concordati con Palazzo Marino e proporre al Comune almeno 4 ulteriori eventi l'anno. L’anfiteatro rappresenterà il cuore della piazza e raccorderà il livello della stessa con un altro spazio, posto a livello intermedio tra la piazza e il sottostante negozio. Alle spalle di quest’area verrà realizzata una vetrata schermata da una cascata d’acqua, che segnerà  l’ingresso al negozio posto a oltre tre metri sotto il livello della piazza. Allo store si potrà accedere anche dalle scale che verranno realizzate all’interno del cosiddetto "Portale", una struttura completamente vetrata ai cui lati verranno poste due vasche d’acqua, oltre che da due rampe di scale poste ai lati dei gradoni e da un ascensore posizionato sulla piazza per garantire la completa accessibilità del negozio. Saranno inoltre completamente ristrutturati gli spazi interni che attualmente ospitano il cinema Apollo, rifatta la pavimentazione, riposizionate le griglie limitrofe a via San Paolo  e piantate alcune alberature.

I costi del progetto

Il progetto ha avuto il benestare della Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano e del Municipio 1. Per la realizzazione dell’intervento edilizio la società Immobiliare Cinematografica dovrà versare al Comune di Milano un corrispettivo di 4.666.200 euro. Apple dovrà invece versare al Comune, una tantum, la somma di 768.732,15 euro: una sorta di indennizzo pari al costo sostenuto nel 2013 dall’Amministrazione per il rifacimento di Piazza Liberty, oltre alla cifra di 127.435 euro, da corrispondere entro il 31 gennaio di ogni anno, per l’uso delle aree della Piazza.

Immobiliare Cinematografica e Apple, inoltre, dovranno eseguire a proprie spese la manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta l'area e installare un piezometro, un dispositivo per monitorare l’andamento della falda in corrispondenza della piazza, con obbligo di rendiconto semestrale al Comune.

Scompare il cinema Apollo: ma nel 2019 riapre il Cinema Orchidea

Per gli amanti del cinema, che con tristezza vedranno scomparire il Cinema Apollo, dal Comune arrivano due notizie  una parziale consolazione: continuano infatti i lavori per l'ampliamento del Cinema Anteo in piazza XXV Aprile, che entro settembre 2017 diventerà il "Palazzo del Cinema" (passando da 4 a 10 sale). Sempre nel 2017, inoltre, partiranno i lavori per la messa in sicurezza, il restauro e la ristrutturazione dello storico Cinema Orchidea, che riaprirà nel 2019 dopo anni di inattività.

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