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“Allah Akbar, c’è una bomba in aeroporto”: paura a Orio al Serio per una chiamata anonima

Lunedì mattina un uomo ha chiamato l’aeroporto di Bergamo Orio al Serio minacciando: “Allah akbar, Allah akbar, alle 10 scoppierà una bomba”. L’allarme si è rivelato falso e, dopo un paio d’ore, l’aeroporto ha ripreso a funzionare normalmente. Adesso è caccia al mitomane.
A cura di Federica Gullace
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Attimi di panico lunedì mattina all’aeroporto internazionale "Il Caravaggio" di Orio al Serio, in provincia di Bergamo. Intorno alle 7.30, infatti, un uomo ha telefonato all’ufficio cambio valute dell’aeroporto, urlando "Allah akbar, Allah akbar, alle 10 scoppierà una bomba". Le forze dell'ordine hanno provveduto a controllare l'area, e dopo aver setacciato tutti i locali, non avendo riscontrato nulla, i militari hanno stabilito che si trattava di un falso allarme. Passate un paio d’ore, intorno alle 11, l’aeroporto è tornato a rifunzionare normalmente. Ora le forze dell’ordine sono al lavoro per indagare sull’accaduto e rintracciare il mitomane che ha effettuato la chiamata.

Un episodio, questo, che desta preoccupazione e che, specie dopo gli attentati di Parigi dello scorso 7 gennaio, rischia di far scattare il cosiddetto effetto emulazione: alcune settimane fa, ad esempio, un uomo aveva terrorizzato i passeggeri della metropolitana di Milano alla fermata Romolo, urlando di avere un mitra e di voler uccidere tutti gli infedeli.

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