Addio all’inventore del Negroni sbagliato: è morto il barman Mirko Stocchetto
Addio all'inventore del Negroni sbagliato. Si è spento a Milano, all'età di 86 anni, il barman Mirko Stocchetto, veneziano di nascita ma milanese d'adozione. È lui che nel 1968, all'interno dell'ormai celebre bar Basso da lui rilevato, inventò il cocktail che rallegra le serate di tante persone. Nacque tutto "per sbaglio", come indica il nome: Stocchetto al posto di versare del gin insieme al Martini Rosso e al Bitter Campari per creare il normale Negroni vi versò del prosecco. Il risultato fu molto apprezzato e divenne uno dei capisaldi delle liste cocktail di tutti i bar.
Al Bar Basso tra i clienti anche Sandro Pertini
A riportare la notizia della morte di Stocchetto, i cui funerali si sono tenuti ieri nella parrocchia di San Giovanni in Laterano, è stato il quotidiano "Il Giornale". L'86enne aveva iniziato la sua carriera di barman a Venezia, confrontandosi con l'esigente clientela dell'Harry's bar. Poi la decisone di recarsi a Milano negli anni Sessanta: prima un bar in zona Porta Vigentina, poi l'acquisto del bar Basso in via Plinio da Giuseppe Basso. Il locale è diventato uno dei bar più famosi di Milano, frequentato da architetti, designer e personaggi come Sandro Pertini. L'arredamento di legno, elegante e quasi "fuori dal tempo", i cocktail serviti negli enormi bicchieri e l'atmosfera ne hanno fatto un vero e proprio simbolo della città. L'attività del padre Mirko è portata avanti dal figlio Maurizio: anche lui, come il padre, si guarda bene dall'usare il misurino per dosare gli ingredienti, il figger. Chissà che non ne venga fuori un altro errore destinato a cambiare la storia dei cocktail, e non solo.