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Abito rubato da 30mila euro in una boutique nel centro di Milano: denunciata 50enne

Una donna spagnola di 50 anni, incensurata, è stata denunciata per ricettazione dai carabinieri a Milano. La 50enne aveva procurato a una boutique di Brera un costoso abito di Dolce&Gabbana, del valore di oltre 30mila euro, risultato però rubato. In casa la 50enne custodiva altri due abiti della griffe, sempre rubati: valevano oltre 40mila euro.
A cura di F.L.
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Erano "solo" tre abiti, ma assieme valevano svariate decine di migliaia di euro. Sono i capi griffati (appartenenti a una collezione di Dolce&Gabbana) di provenienza illecita scoperti dai carabinieri in una boutique nel centro di Milano, proprio mentre il capoluogo lombardo ospita la "Settimana della moda". I tre vestiti, del valore di 30, 24 e 20mila euro l'uno, erano stati rubati nell'estate del 2015 durante un trasporto. Il furto era stato regolarmente denunciato da una dipendente della nota griffe ai carabinieri.

Esattamente un anno dopo il più prezioso dei capi è stato riconosciuto in una vetrina di un negozio nel centro città, nell'elegante quartiere di Brera. I carabinieri sono intervenuti e hanno ricostruito i movimenti della merce rubata, fino a risalire all'abitazione di una donna di 50 anni, incensurata. Era lei, una cittadina spagnola, ad aver procurato il vestito. Alla vista dei militari la 50enne, spontaneamente, ha consegnato anche altri due abiti da sera rubati, ancora avvolti dal cellophane. Per la donna è scattata una denuncia per ricettazione.

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