A fuoco capannone con tetto in amianto: ore di paura per gli abitanti di Opera
Ore di apprensione ieri pomeriggio a Opera, vicino Milano. Un capannone con tetto in eternit, che ospita una rivendita di autoricambi, ha preso fuoco attorno alle 15. Dal tetto si è sprigionata una densa nube di fumo, che ha creato il panico nei residenti della zona per la possibile presenza di fibre di amianto nell'aria. L'incendio è scoppiato in via Diaz, all'angolo con via Lambro. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco assieme a personale del 118 e della protezione civile.
Dopo alcune ore il sindaco ha dichiarato il cessato allarme
Non ci sono stati feriti e le fiamme sono state subito spente. Il sindaco di Opera, Ettore Fusco, su consiglio dei vigili del fuoco ha comunque invitato i cittadini che risiedevano entro un raggio di 200 metri dall'incendio a tenere chiuse le finestre. L'invito è stato rinnovato dal primo cittadino anche per la notte di ieri, anche se in un raggio più circoscritto, di 40-50 metri. Lo stesso sindaco ha però rassicurato la cittadinanza sul cessato allarme: "Dopo le verifiche di Arpa e Vigili del Fuoco possiamo rassicurare la cittadinanza in merito alla presenza di amianto sul tetto del capannone bruciato – ha scritto Fusco sulla propria pagina Facebook -. Il fumo nero che si è sollevato in cielo e disperso in direzione sud-ovest non ha sollevato particelle di amianto in misura tale da considerarle rischiose in quanto il tetto in eternit ha resistito al fuoco fatta eccezione nelle parti in materiale plastico dei lucernari. Pertanto nessun pericolo per i cittadini che possono tornare alla normalità".
